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  • 3gA – TRE GIORNATE DI ARCHITETTURA – OAPPC PISTOIA 4^ EDIZIONE – 12-15 NOVEMBRE 2014 “3gA – Tre giornate di architettura”, evento organizzato e promosso dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (OAPPC) di Pistoia con cadenza biennale, è un’occasione di confronto e discussione su temi di grande interesse per il mondo dell’architettura e della pianificazione urbana e paesaggistica. L’edizione 2014, che si terrà dal 12 al 15 Novembre presso la Sala Maggiore e le sale affrescate del Palazzo comunale di Pistoia, avrà come tema “COMUNICARE LA TRASFORMAZIONE”, ponendo l’accento: - sull’importanza di registrare la processualità della trasformazione urbana e architettonica quale possibilità e necessità di trasmettere i contenuti anche impliciti e potenziali di ciò che si modifica; - sul ruolo determinante degli strumenti e dei metodi comunicativi della stessa. “COMUNICARE LA TRASFORMAZIONE” è una riflessione sulla dimensione dinamica sia della comunicazione che dei mutamenti architettonici e territoriali, in riferimento anche ai mezzi concretamente necessari alla trasmissione temporale ed alla lettura storica dei processi. La manifestazione si propone anche come laboratorio di formazione, informazione e produzione tecnica, offrendo un programma particolarmente ricco e articolato, che prevede tra l’altro: la lecture dell’architetto portoghese Carrilho da Graca; la lecture del geografo Franco Farinelli, presidente dell’Associazione geografi italiani; la tavola rotonda dei membri ICOMOS e CICOP sul tema “Invertire la tendenza attuale dello sfruttamento delle testimonianze rurali per produrre sviluppo turistico”; il *workshop URBAN FAB LAB “Progettazione parametrica 3D e applicazione nella produzione industriale”; la tavola rotonda URBAN PRO “Dai nuovi ospedali in Toscana un’occasione di riqualificazione urbana e rilancio economico”; la **mostra LUOGHI DEL MUTAMENTO del fotografo Andrea Abati. *WORKSHOP URBAN FAB LAB – Progettazione parametrica 3D e applicazione nella produzione industriale Nella giornata di Venerdì 14 novembre si svolgerà in particolare un FabLab, diretto dal consulente della Fondazione, Arch. Paolo Cascone, per consentire ai presenti di interagire tra loro, dimostrando ed evidenziando le potenzialità che le nuove tecniche offrono nel campo dell’architettura e del design. Sarà inoltre prevista una lezione teorica sul tema specifico della progettazione digitale parametrica 3D e delle sue applicazioni nella produzione industriale in architettura. Scarica il programma **MOSTRA ANDREA ABATI – I Luoghi del Mutamento Sul tema del mutamento e sulla possibilità di fotografarne l’essenza si incentra la mostra di Andrea Abati, che verrà inaugurata Martedì 11 Novembre presso le Sale Affrescate del Palazzo comunale (Piazza del Duomo; 10,00-13,00/15,00-18,00). Con I Luoghi del Mutamento, la prima retrospettiva dedicata al fotografo pratese, Abati, pone al centro del suo sguardo la trasformazione del paesaggio. In occasione della 3gA, l’artista ha selezionato una serie di immagini realizzate dal 1988 ad oggi, dominate dall’attenzione alla demolizione e alla ricostruzione di edifici industriali di Prato, cogliendo un processo di trasformazione che appare quasi irreversibile, fissandolo in attimi che sintetizzano il passato e il presente di luoghi e di atmosfere in una dimensione temporale che è, paradossalmente, già quella del futuro. Immagini che suscitano interrogativi sul rapporto tra l’essere umano contemporaneo e i territori che abita e che inevitabilmente modifica. Scarica il programma completo. <iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/C9ge-W9M6nQ" frameborder="0" allowfullscreen></iframe> <iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/mGh3nN64jO8" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>  

  • Il 25 novembre scorso, a Strasburgo, nella sede del Parlamento europeo, è stato presentato ufficialmente all’Europa il Bando per il Concorso internazionale di progettazione del nuovo Science Centre di Napoli. Il bando è stato interamente progettato e finanziato dalla Fondazione Architetti e Ingegneri liberi professionisti iscritti INARCASSA, ente previdenziale che conta oltre 165.000 architetti e ingegneri iscritti alla libera professione. “La Fondazione Inarcassa, ha ritenuto doveroso mobilitarsi e intervenire concretamente per aiutare Città della Scienza a ricostruire il fulcro della sua attività scientifico divulgativa”. Così Andrea Tomasi, Presidente della Fondazione, che sottolinea come “il nostro aiuto si è materializzato con il supporto tecnico, ma anche economico, per la messa a punto del concorso internazionale di progettazione”. Il Presidente ha poi aggiunto: “si tratta di un bando innovativo, costruito in due fasi. Alla prima fase, quella di preselezione, potranno concorrere tutti gli architetti e gli ingegneri liberi professionisti senza la richiesta di requisiti. I requisiti saranno richiesti solo nella seconda fase. Un’occasione, quindi, anche per i professionisti più giovani”. Un bando innovativo anche nell’assegnazione: infatti per la prima volta in Italia, la vittoria del bando coinciderà con l’assegnazione immediata dell’incarico per la stesura delle successive fasi di progettazione. E conclude Tomasi “Siamo soddisfatti di contribuire con la nostra esperienza, con la concretezza tipica degli ingegneri e degli architetti, alla ricostruzione di una realtà che non è una ricchezza solo di Napoli ma dell’intero Paese”.

  • Care Colleghe, cari Colleghi, il 2014 si sta concludendo. Un anno questo per noi architetti e ingegneri liberi professionisti particolarmente difficile, complicato, per molti versi terribile. Per la nostra Fondazione è stato però un anno intenso e sostanzialmente proficuo , ci siamo consolidati nella struttura operativa e adesso riteniamo di essere veramente in grado di svolgere quei compiti per cui la Fondazione è nata. In primis, nell’ambito delle Istituzioni, l’obbligo di essere pronti e presenti in tutti i momenti di formazione di leggi e regolamenti. La positiva esperienza dello “split payment “ ci infonde fiducia: tra breve il grande tema della riscrittura della legge sugli appalti dei LL.PP. ci impegnerà non poco e avremo sicuramente bisogno del vostro aiuto. Nell’ambito professionale ci impegneremo anche nel prossimo anno, con il vostro fondamentale aiuto, nel puntuale e inesorabile monitoraggio delle attività svolte nell’ambito dei LL.PP. dalle Amministrazioni ma anche nella ricerca di generare occasioni positive per i professionisti quali i concorsi di progettazione intesi però, nel solco della positiva esperienza di Città della Scienza, come concreta modalità di lavoro o altre attività che possano costituire occasioni di lavoro e di nuove esperienze. Tutto il lavoro da noi svolto nel 2014, riassuntivamente, lo potete trovare nel sito. Un augurio, sincero e intenso, di un FELICE NUOVO ANNO a tutti voi che avete aiutato la nostra Fondazione a crescere giorno per giorno. Il Presidente della Fondazione Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti Iscritti a Inarcassa Arch. Andrea Tomasi  

  • SOSTIENI LA TUA PROFESSIONE! Se non hai ancora provveduto, aderisci o rinnova la tua iscrizione alla Fondazione per l’anno 2015 (iscrizione valida fino al 31 dicembre 2015) versando la quota di euro 12,00 per i singoli professionisti o di euro 120,00 per le Società di Ingegneria! Per aderire (primo accesso) è necessario cliccare nella voce ADERISCI alla FONDAZIONE. Chi deve invece rinnovare dovrà invece cliccare su ACCESSO AI SOCI inserendo la username di Inarcassa on line e la password della Fondazione. NON DISTRARTI! Se sei già un socio 2015 scopri subito i vantaggi che Ti abbiamo riservato!  

  • REGENERATION CONCORSO di PROGETTAZIONE La Fondazione, anche quest’anno, supporta Macro Design Studio che, in collaborazione con International Living Future Institute (ILFI), è orgogliosa di presentare il concorso di progettazione REGENERATION. REGENERATION come la prima “generazione” di giovani professionisti (architetti, ingegneri) che con le proprie idee può “rigenerare” l’ambiente costruito, ottenendo le migliori prestazioni possibili per l’edificio. REGENERATION è un concorso di idee aperto ai professionisti (architetti, ingegneri, esperti di sostenibilità ambientale e territorio) europei sotto i 35 anni. Data di scadenza: 30 gennaio 2015. E’ aperta la selezione dei 15 giovani partecipanti! Vedi l’Application Form in allegato. Lo svolgimento dell’evento è previsto presso Centrale Fies, Dro (Trento), nei giorni 15÷18 Aprile 2015. Sabato 18 aprile 2015 si svolgerà la presentazione finale dei progetti e la proclamazione del progetto vincitore da parte di una giuria internazionale con la consegna del premio di 3.000,00 euro omnicomprensivi messo disposizione da Fondazione Inarcassa. La Fondazione ha inoltre stanziato l’importo di euro 3.500,00 a sostegno delle spese di organizzazione, vitto e alloggio di professionisti italiani (e non), ISCRITTI alla Fondazione Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti Iscritti INARCASSA. E’ inoltre previsto un convegno aperto al pubblico e gratuito sui temi di Living Building Challenge™ (LBC). REGENERATION, 64 ore non-stop di progettazione integrata nelle quali i team, seguiti da tutor esperti, si sfideranno nella progettazione del migliore intervento di riqualificazione di un edificio pubblico esistente. I team di giovani professionisti sviluppano un progetto di rigenerazione sostenibile di un edificio pubblico esistente. Ogni team dovrà rispondere ai requisiti specificati nel bando di concorso. Progettazione integrata, sviluppo sinergico del progetto e condivisione delle competenze sono una prerogativa necessaria per affrontare questa sfida. Scopo della competizione è presentare il miglior progetto di rigenerazione sostenibile dell’edificio esistente in termini architettonici, di efficienza energetica, di vivibilità e di relazione con il contesto sociale, urbano e naturale. Lingua ufficiale: Inglese. REGENERATION è il primo concorso di progettazione in Europa interamente basato sul protocollo Living Building Challenge™. The Living Building Challenge™ (LBC) è un programma di certificazione degli edifici, uno strumento di tutela e una filosofia, che definisce la misurazione più avanzata possibile oggi di sostenibilità dell’ambiente costruito e agisce per ridurre rapidamente il divario tra i limiti attuali e le soluz1oni definitive di successo che ricerchiamo. LBC è un percorso visionario verso un futuro rigenerativo. Per maggiori informazioni sulle finalità dello stesso e sulle modalità di partecipazione, Vi invitiamo a consultare   La brochure di REGENERATION   I’APPLICATION FORM di REGENERATION   Il banner (scarica immagine in allegato) di REGENERATION   Web sites e socials: www.macrodesignstudio.it www.facebook.com/groups/RegenerationCompetition/ http://living-future.org/  

  • PUBLIC CALL UNA REALE OCCASIONE di LAVORO: Fondazione – TEP Energy Solution s.r.l   Fondazione e TEP Energy Solution s.r.l. hanno esaminato le molteplici istanze pervenute a seguito della Public Call. Sono stati selezionati i partecipanti ed è stato conseguentemente predisposto un elenco dei candidati idonei. Quanto prima, saranno individualmente contattati tutti i proponenti, sia i selezionati sia coloro che, almeno in questo momento, non hanno potuto trovare collocazione nel gruppo di lavoro.

  • La Fondazione avvia un nuovo percorso finalizzato alla redazione di proposte concrete che favoriscano la nascita di nuove opportunità e il miglioramento delle condizioni di lavoro dei Liberi Professionisti. Un percorso che prevede una serie di incontri di formazione e confronto su temi della nostra professione, organizzati in diretta streaming con la possibilità quindi, da parte di ogni collega, di contribuire alla costruzione della proposta, in modo attivo. L’incontro verrà articolato in tre momenti: Incontro Web (evento moderato su temi specifici e di interesse generale per la categoria, durante il quale tutti avranno accesso alla visualizzazione dell’evento mentre solo i professionisti iscritti ad Inarcassa che si registreranno all’incontro web, tramite accesso al sito della Fondazione, potranno partecipare alla chat, formulare domande e/o proposte; Durante i 20 giorni successivi l’evento sarà attivato nella stessa pagina un blog dove, chi si è registrato all’incontro web, potrà inviare osservazioni e/o proposte (max 1 cartella) che potranno essere discusse e approfondite in una sessione aperta on-line con il coordinatore dell’evento; A seguire sarà reso disponibile un documento finale, frutto del lavoro di tutti e che tutti insieme potremo divulgare. Occorre partecipare, far crescere l’interesse sui temi generali e favorire la nascita di proposte dal basso. Partiamo da un problema che possiamo sperimentare tutti quotidianamente: IL DOPPIO LAVORO: le incompatibilità dei pubblici dipendenti nell’attività libero professionale. La legge prevede che in alcuni casi e se espressamente autorizzati, i dipendenti pubblici possano svolgere un secondo lavoro: Quando, come e con quali limitazioni il doppio lavoro è possibile È giusto che sia consentito a chi ha uno stipendio pagato dallo stato, con tutte le garanzie connesse, fare concorrenza i liberi professionisti che non hanno nessuna garanzia? Le incompatibilità: i possibili conflitti d’interessi tra incarico professionale e ruolo di controllore nell’attività del pubblico dipendente; Come avvengono i controlli da parte della P.A. per evitare abusi nello svolgimento delle funzioni? Un percorso per rispondere a queste domande e costruire una proposta che impedisca abusi, concorrenza sleale, diversità di trattamenti e tutto quanto i liberi professionisti, sono costretti a subire. Gli appuntamenti: 4 marzo 2015 dalle 15,00 alle 17,00 Incontro web e chat con il Prof. Avv. Vito TENORE Magistrato della Corte dei Conti con qualifica di Consigliere Clicca QUI ed iscriviti all’evento live che si terrà in diretta streaming dal 5 marzo 2015 “OPEN BLOG” 18 marzo 2015 dalle 15.00 alle 18.00 Intervento del coordinatore per l’approfondimento e discussione dei documenti inviati. Partecipa anche tu, diventiamo insieme protagonisti del nostro futuro. Per partecipare attivamente alla chat e al successivo Blog è necessario essere registrati. Se sei già socio della Fondazione sarà sufficiente accedere con Username Inarcassa on line e PSW della Fondazione, altrimenti potrai registrarti all’evento.  

  • Il Sindaco del Comune di Bologna ha firmato il 27 febbraio scorso, nella Sala di Giunta di Palazzo d’Accursio, i protocolli d’intesa con INARCASSA e la sua Fondazione e con gli Ordini degli Architetti e Ingegneri, per promuovere e sostenere i concorsi di progettazione che consentiranno di raccogliere le migliori soluzioni progettuali per la costruzione delle cinque nuove scuole di Bologna, nell’ambito dell’innovativo progetto di rigenerazione e ammodernamento del proprio patrimonio di edilizia scolastica, avviato in stretto raccordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Il fine è promuovere un modello innovativo di alta qualità, intesa non solo come categoria estetica e funzionale, ma anche come innovazione tecnologica, caratteristiche costruttive ed impatto sull’ambiente, per la realizzazione di nuove scuole, a partire dalle linee guida per l’edilizia scolastica del MIUR volte a garantire edifici sicuri, sostenibili, accoglienti e adeguati alle più recenti concezioni della didattica. In sinergia con il Comune e gli Ordini Professionali Provinciali, la Fondazione Architetti e Ingegneri liberi professionisti iscritti a Inarcassa si impegna, a propria cura e con proprio contributo spese, a redigere il bando di concorso di progettazione per le 5 scuole, nel pieno rispetto del D.Lgs. 163/2006, finalizzato ad acquisire, al termine della procedura, il progetto architettonico preliminare per ciascuna scuola. I nuovi interventi di edilizia scolastica, che ospiteranno 1.756 alunni, la cui realizzazione è prevista nell’ambito del Protocollo d’intesa siglato con il MIUR e attraverso lo strumento del Fondo Immobiliare sono i seguenti: Scuola primaria (135 alunni) e secondaria di primo grado Carracci (270 alunni) – via Felice Battaglia, 18; Scuola primaria (174 alunni) e infanzia (270 alunni) nell’area ex Mercato Ortofrutticolo; Scuola dell’infanzia (116 alunni) e ampliamento della scuola primaria Tempesta (135 alunni) – via Martelli, 37; Scuola dell’infanzia Fossolo (116 alunni) – area scolastica in affaccio su viale Lenin; Scuola primaria (270 alunni) e secondaria di primo grado (270 alunni) Prati di Caprara Est. Al concorso potranno partecipare architetti e ingegneri sia italiani, che svolgono attività libero professionale nei modi consentiti dalla legge, sia residenti in uno stato membro dell’Unione Europea, abilitati all’esercizio della professione secondo le regole in vigore nei relativi Paesi di appartenenza. I protocolli sottoscritti attuano quanto previsto con la decisione dell’Amministrazione Comunale di costituzione di un Fondo immobiliare “Scuola” per la realizzazione di cinque nuovi complessi scolastici, dalle scuole d’infanzia alle scuole secondarie di primo grado, per un totale di circa 1.800 nuovi posti e un investimento di circa 30 milioni di euro: un progetto fortemente innovativo di partenariato pubblico-privato, il primo in Italia che coniuga gli obiettivi di valorizzazione del patrimonio pubblico con quelli di ammodernamento e rigenerazione degli edifici scolastici. Un progetto che ha preso il via con la sottoscrizione del primo protocollo tra Comune di Bologna e MIUR. La sinergia tra risorse pubbliche e private consentirà di mobilitare risorse importanti per garantire scuole belle e sicure a studenti, docenti e famiglie, tenuto conto del contributo di 5 milioni di euro concessi dal MIUR dell’interesse mostrato da INARCASSA nonché da INVIMIT (società di gestione del risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze), che in qualità di investitori istituzionali potrebbero contribuire molto positivamente al raggiungimento degli equilibri finanziari del Fondo stesso, consentendo di realizzare gli investimenti nei 5 nuovi complessi scolastici e mantenendo contenuti gli oneri a carico del Comune di Bologna per l’utilizzo delle scuole. Il bando per l’individuazione dell’SGR che dovrà gestire il Fondo verrà emanato entro aprile 2015 mentre la costituzione del Fondo è prevista per l’autunno 2015. Le prime scuole saranno realizzate per l’anno scolastico 2017-2018. “Si tratta di un progetto fortemente innovativo, di partenariato pubblico-privato, il primo in Italia, e Bologna costituirà lo standard di riferimento; il progetto coniuga gli obiettivi di valorizzazione del patrimonio pubblico con quelli di ammodernamento e rigenerazione degli edifici scolastici – sottolinea il Sindaco di Bologna, Virginio Merola – Presto si apriranno i bandi di concorso rivolti ad architetti e ingegneri che ci aiuteranno a realizzare nuove scuole coniugando bellezza architettonica a funzionalità, nel pieno rispetto della sostenibilità e in grado di consentire lo sviluppo di una didattica innovativa e di favorire modalità nuove di utilizzo degli spazi scolastici, sempre più come luoghi dell’educazione, anche extrascolastica, e di aggregazione sociale. Nelle scuole e dalla capacità di educare, infatti, si imposta il futuro delle nuove generazioni e Bologna pone in questo progetto il massimo impegno”. “Abbiamo fortemente voluto questo progetto innovativo e sostenuto – dichiara Paola Muratorio, Presidente di Inarcassa – il Comune di Bologna in questa iniziativa, che coniuga sviluppo del Paese e sostegno della professione. I bandi di concorso infatti contribuiranno anche ad assicurare un ritorno per l’occupazione di architetti e ingegneri. Inarcassa sarà sempre presente negli investimenti che, oltre a garantire il giusto rendimento, costituiscono delle opportunità per le nostre professioni”. I cinque concorsi si svolgeranno in due fasi: una prima sulle elaborazioni schematiche che evidenzieranno l’idea; una seconda sui i progetti meritori selezionati nella prima fase, in cui verrà richiesta la stesura di un progetto architettonico preliminare. Tra questi, per ciascun concorso, verrà selezionato il progetto vincitore, cui verrà assegnato l’incarico per lo sviluppo di tutte le fasi di progettazione. “La Fondazione – dice il presidente Andrea Tomasi nella sua attività di promotore del Concorso, contribuirà in maniera fattiva ai propri fini statutari di tutela, promozione, sviluppo e sostegno degli ingegneri e architetti liberi professionisti. Il concorso di progettazione è uno strumento molto importante per migliorare la qualità dell’architettura, delle trasformazioni del territorio e della vita dei cittadini. Lo è ancor di più quando il promotore delle trasformazioni è un soggetto pubblico che, oltretutto, ha il compito di offrire esempi emblematici che possano costituire un riferimento qualitativo anche per i soggetti privati, poiché un buon progetto consente di ottenere risultati sul piano economico, sociale, funzionale, estetico”. “Per gli Ordini, dicono i rispettivi Presidenti arch. Pier Giorgio Giannelli e ing. Felice Monaco nel proprio comunicato – si tratta di un importante ed innovativo progetto di collaborazione tra pubblico e privato, replicabile sul territorio, alla fine del quale Bologna si doterà di cinque nuove scuole di qualità, staticamente sicure, ambientalmente sostenibili e realizzate attraverso un percorso di Qualità, Trasparenza e di Concorrenza, rappresentato dal Concorso di Progettazione. La qualità delle architetture che si andranno a realizzate è di fondamentale importanza per la nostra comunità: per chi queste architetture usa e vi cresce, frequenta, vi lavora, vi vive o semplicemente le guarda. In questo modo si riporta al centro dell’operazione il Progetto perché è da questo che discende in primis la qualità”.  

  • Nella giornata di ieri, 10 marzo 2015, il Presidente della Fondazione, Arch. Andrea Tomasi, è intervenuto in audizione al Senato sul disegno di legge delega per il recepimento delle direttive in materia di appalti. Il Presidente Tomasi ha toccato temi di estremo ed attuale interesse per la categoria come qualità, accesso a giovani, distinzione fra le funzioni e chiarezza sui ruoli della P.A. Riportiamo qui di seguito il documento consegnato e la rassegna stampa di riferimento.   DOCUMENTO CONSEGNATO RASSEGNA STAMPA  

  • Pubblichiamo una recente sentenza del Consiglio di Stato riguardante le competenze dei geometri in ambito edilizio. A fronte di un provvedimento di un Comune, ove le competenze dei geometri erano state individuate con criterio quantitativo (edifici di volume inferiore a 1.500 mc.), su ricorso dell’Ordine degli Ingegneri di Verona, il Consiglio di Stato chiarisce, ed è proprio il caso di dirlo, in modo preciso, i limiti di competenza dei geometri secondo criteri qualitativi. Sentenza da leggere, tutta, con attenzione: per i più frettolosi abbiamo evidenziato le argomentazioni salienti. BUONA LETTURA MA, SOPRATTUTTO, BUONA DIVULGAZIONE!