Finalità
Il Programma LIFE 2014-2020 sostituisce lo strumento LIFE+ valido per il periodo di programmazione che si è appena concluso ed è stato adottato con il Regolamento n.1293/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013.
Esso persegue i seguenti obiettivi generali:
- contribuire al passaggio a un'economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resistente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell'ambiente e all'inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
- migliorare lo sviluppo, l'attuazione e l'applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell'UE e catalizzare l'integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche comunitarie;
- sostenere maggiormente la governance ambientale e in materia di clima a tutti i livelli, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;
- sostenere l'attuazione del Settimo programma d'azione per l'ambiente.
Azioni
Gli obiettivi generali sono perseguiti attraverso i seguenti due sottoprogrammi:
Sottoprogramma per l'Ambiente
Esso prevede tre settori di azione prioritari:
a) Ambiente e uso efficiente delle risorse
- priorità tematiche in materia di acqua, incluso l'ambiente marino
- Priorità tematiche in materia di rifiuti
- Priorità tematiche relative all'efficienza nell'uso delle risorse, compresi il suolo e le foreste, e all'economia verde e circolare (comprese attività per sistemi di monitoraggio e informazione forestale e per la prevenzione degli incendi boschivi)
- Priorità tematiche in materia di ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore
- Priorità tematiche in materia di qualità dell'aria ed emissioni, compreso l'ambiente urbano.
b) Natura e biodiversità
- attività volte a migliorare lo stato di conservazione degli habitat e delle specie, compresi gli habitat e le specie marini
- priorità tematiche in materia di biodiversità.
c) Governance e informazione in materia ambientale
- campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione in linea con le priorità del settimo programma d'azione per l'ambiente;
- attività a sostegno di un processo di controllo efficace e misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale dell'UE.
Sottoprogramma Azione per il clima
Esso prevede tre settori prioritari:
a) Mitigazione dei cambiamenti climatici
- sviluppo, sperimentazione e dimostrazione di approcci politici o di gestione, di buone pratiche e di soluzioni per la mitigazione dei cambiamenti climatici
- contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti di mitigazione dei cambiamenti climatici innovativi, idonei a essere replicati, trasferiti o integrati.
b) Adattamento ai cambiamenti climatici
- sviluppo, sperimentazione e dimostrazione di approcci politici, di buone pratiche e di soluzioni per l'adattamento ai cambiamenti climatici, compresi, se del caso, approcci ecosistemici
c) Governance e informazione in materia di clima
- sostenere la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di clima e facilitare la condivisione delle conoscenze sulle migliori soluzioni e buone pratiche climatiche, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra le parti interessate e la formazione.
Le sovvenzioni per azioni possono finanziare i seguenti progetti:
a) progetti pilota: progetti che applicano una tecnica o un metodo che non è stato applicato e sperimentato prima, o altrove, e che offrono potenziali vantaggi ambientali o climatici rispetto alle attuali migliori pratiche e che possono essere applicati successivamente su scala più ampia in situazioni analoghe;
b) progetti dimostrativi: progetti che mettono in pratica, sperimentano, valutano e diffondono azioni, metodologie o approcci che sono nuovi o sconosciuti nel contesto specifico del progetto, come ad esempio sul piano geografico, ecologico o socioeconomico, e che potrebbero essere applicati altrove in circostanze analoghe;
c) progetti di buone pratiche: progetti che applicano tecniche, metodi e approcci adeguati, efficaci sotto il profilo economico e all'avanguardia, tenendo conto del contesto specifico del progetto;
d) progetti integrati: progetti finalizzati ad attuare su una vasta scala territoriale, in particolare regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale, piani o strategie ambientali o climatici previsti dalla legislazione dell'UE in materia ambientale o climatica, sviluppati sulla base di altri atti comunitari o elaborati dalle autorità degli Stati membri. Essi riguardano principalmente i settori della natura, inclusa, tra l'altro, la gestione della rete Natura 2000, dell'acqua, dei rifiuti, dell'aria nonché della mitigazione dei cambiamenti climatici e dell'adattamento ai medesimi, garantendo nel contempo la partecipazione delle parti interessate e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un'altra fonte di finanziamento dell'Unione, nazionale o privata pertinente;
e) progetti di assistenza tecnica: progetti che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario per aiutare i richiedenti a elaborare progetti integrati;
f) progetti di rafforzamento delle capacità: progetti che forniscono, mediante sovvenzioni per azioni, un sostegno finanziario alle attività necessarie per rafforzare la capacità degli Stati membri, compresi i punti di contatto LIFE nazionali o regionali, al fine di permettere agli Stati membri di partecipare in maniera più efficace al programma LIFE;
g) progetti preparatori: progetti identificati principalmente dalla Commissione in cooperazione con gli Stati membri per rispondere alle esigenze specifiche connesse allo sviluppo e all'attuazione delle politiche e della legislazione dell'Unione in materia di ambiente o clima;
h) progetti d'informazione, sensibilizzazione e divulgazione: progetti volti a sostenere la comunicazione, la divulgazione di informazioni e la sensibilizzazione nell'ambito dei sotto programmi Ambiente e Azione per il clima.
I cd. Progetti “tradizionali” comprendono i tipi di progetti descritti alle lettere a,b,c,h.
Beneficiari
l programma LIFE può finanziare enti pubblici e privati.
Bilancio
La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma LIFE per il periodo 2014-2020 è pari a 3.456.655.000 euro, così ripartiti:
- 2.592.491.250 euro destinati al sottoprogramma per l'Ambiente
- 864.163.750 euro destinati al sottoprogramma Azione per il clima.
Link
Link alla pagina della Direzione Generale Ambiente sul Programma LIFE:
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/life2014/index.htm
Link alla pagina del Ministero dell’Ambiente con le informazioni relative a Natura 2000:
http://www.minambiente.it/pagina/rete-natura-2000
Documento ufficiale sul Settimo Programma di Azione per l’Ambiente:
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