La Città di Bassano del Grappa, con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Vicenza, con il patrocinio della Regione Veneto e della Fondazione INARCASSA, bandisce il “Premio di Architettura Città di Bassano del Grappa” - 1ª edizione 2020-2021.
Il “Premio di Architettura Città di Bassano del Grappa” si propone di sensibilizzare progettisti, costruttori e committenti pubblici e privati a privilegiare la qualità architettonica nelle scelte progettuali e costruttive che interessano il territorio urbano, lasciando una traccia duratura e significativa del loro intervento alle future generazioni. La qualità di tali trasformazioni dipende dalla capacità di tener conto - attraverso una visione unitaria - delle varie componenti del costruire: economica, sociale e della qualità della vita, delle risorse ambientali ed energetiche, dell’identità e valorizzazione del territorio dei luoghi in cui si inseriscono.
Il “Premio di Architettura Città di Bassano del Grappa” è riservato sia alle opere di architettura di nuova realizzazione, sia a quelle di ristrutturazione e di trasformazione edilizia, completate tra il 01 gennaio 2015 ed il 30 settembre 2020, all’interno dell’ambito territoriale definito “Pedemontana e Territori del Brenta”, che comprende i Comuni di Bassano del Grappa, Valbrenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano D’Ezzelino, Pianezze, Marostica, Colceresa, Nove, Schiavon, Cassola, Rosà, Cartigliano, Rossano Veneto, Tezze sul Brenta, Breganze, Mussolente, Pozzoleone ed appartenenti alle seguenti categorie tematiche:
- Architettura pubblica (educativa, civile, culturale, socio-sanitaria, ecc.)
- Architettura residenziale e Housing Sociale
- Architettura industriale / commerciale / direzionale / turistico-ricettiva
- Infrastrutture e paesaggio
- Riqualificazione urbana e ambientale
- Opere ispirate dal Design for All
Le opere, in particolare, dovranno evidenziare di avere significativamente contribuito alla riqualificazione estetica, funzionale ed ambientale dei luoghi, preservandone la loro identità, alla costruzione di nuovi paesaggi, concorrendo ad un rapporto diretto ed armonico con il contesto, alla
sperimentazione di nuovi modi dell’abitare e del vivere, sia in termini tipologici che di sostenibilità ecologica complessiva, anche nell’uso innovativo ed espressivo dei materiali e della tecnologia, in continua evoluzione.
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