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  • superbonus3
    Il 18 novembre scorso, il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, è stato audito in Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe Tributaria sull'applicazione delle misure per la riqualificazione energetica e sismica previste per il rilancio dell'edilizia dal D.L. 19 maggio 2020, n. 34. L’audizione è stata l’occasione per ricostruire il quadro normativo di riferimento del superbonus 110% introdotto dal decreto - legge Rilancio con particolare riferimento alla disciplina della detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 e dello sconto in fattura e cessione del credito (rispettivamente, gli articoli 119 e 121 del suddetto provvedimento d’urgenza). Alla presenza dell’on. Ugo Parolo, Presidente della Commissione, presso la quale il 7 ottobre scorso anche Fondazione Inarcassa è stata audita sullo stesso tema, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha, inoltre, fornito chiarimenti pratici, anche di natura interpretativa, e riposte ai quesiti che sono emersi proprio durante le precedenti audizioni svoltesi dinanzi la Commissione. Nel corso dell’intervento in Commissione, il direttore Ruffini ha specificato che nelle prossime settimane l’Agenzia delle Entrate fornirà ulteriori chiarimenti con la pubblicazione di una nuova circolare. Qui il video dell’audizione Qui la memoria depositata in Commissione  
  • casa denaro
    Il Consiglio della Fondazione Inarcassa, insediatosi solo il 3 novembre scorso, ha messo in campo fin da subito le basi per avviare una ampia interlocuzione con le Istituzioni a sostegno e tutela della categoria degli architetti e ingegneri liberi professionisti. Equo compenso, una testa un lavoro, incentivazione dei bonus fiscali per interventi di efficientamento energetico e riduzione del rischio sismico, restano, in continuità con il precedente Consiglio direttivo, i punti centrali dell’agenda politica di Fondazione Inarcassa. Se nei mesi scorsi, all’inizio della crisi sanitaria ed epidemiologica, Fondazione Inarcassa non ha fatto mancare il suo contributo in termini di proposte e osservazioni alla ripresa delle attività professionali, oggi il rinnovato Consiglio direttivo, nella consapevolezza che il dialogo e la collaborazione con gli stakeholder rappresentano elementi di forza, è pronto a confrontarsi con due appuntamenti legislativi di particolare importanza. Da un lato, il disegno di legge di Bilancio 2021 su cui il Parlamento lavorerà per poco più di un mese; dall’altro, i decreti legge “Ristori” che, in considerazione della necessità di ristorare quelle categorie professionali che maggiormente soffrono la crisi economica, il governo sta via via mettendo a punto dimenticando i liberi professionisti. · Sull’equo compenso, il Consiglio direttivo della Fondazione si propone, già nelle prossime settimane, di definire alcuni incontri con quei parlamentari che maggiormente hanno mostrato attenzione su questo tema. Dopo il lavoro svolto dal precedente Consiglio in sinergia con molte regioni italiane che hanno dotato il proprio ordinamento di una legge in materia di equo compenso, l’obiettivo è portare all’attenzione del legislatore nazionale la necessità, come richiesta dai professionisti dell’area tecnica, di andare oltre i contorni di una legge di principio, già definita nel c.d. decreto fiscale all’art. 19-quaterdecies della legge 4 dicembre 2017, n. 172, per giungere ad una legge che vieti, nel settore pubblico e privato, gli affidamenti di incarichi professionali con compensi non adeguati e non calcolati sulla base del DM “Parametri”. Su questo punto, il nuovo Consiglio non ha perso occasione per contestare con un comunicato stampa la sentenza del TAR Lombardia n. 2044 del 30 ottobre scorso che ha ammesso la possibilità di determinare il compenso anche attraverso fattori extra economici, ad esempio, il prestigio dell’appalto e, di conseguenza, dell’opera finale. Una sentenza che, appunto, è stata immediatamente criticata dal Presidente della Fondazione Inarcassa. · Sul tema del doppio lavoro, declinato secondo la logica una testa un lavoro, Fondazione Inarcassa ha avviato una solida interlocuzione con il ministero della Pubblica Amministrazione. Il nuovo Consiglio intende proseguire il confronto riavviato solo poche settimane fa con la ministra Dadone e, allo stesso tempo, vorrà farsi promotore di una proposta che coinvolga direttamente il Parlamento. · Il Superbonus 110% è il tema su cui Fondazione Inarcassa ha dedicato massima attenzione negli ultimi mesi. Il nuovo Consiglio direttivo proporrà nelle sedi opportune la necessità di prorogare i termini di fruizione degli incentivi fiscali e l’opportunità di estendere la detrazione alla classificazione e verifica sismica degli immobili, anche nel caso non segua l'effettiva esecuzione delle opere. A questi temi si aggiungono quelli che di volta in volta possono rappresentare una opportunità per intervenire in modo migliorativo sulla professione. Sul dl “Ristori”, ad esempio, il nuovo Consiglio sta già lavorando per portare all’attenzione del Parlamento il tema dei contributi a fondo perduto, misura introdotta con il decreto “Rilancio, da cui sono rimasti esclusi i liberi professionisti iscritti alle casse di previdenza private. Attenzione, inoltre, sarà dedicata al disegno di legge, attualmente all’esame del Senato, che introduce nuove misure per la sospensione della decorrenza di termini relativi ad adempimenti a carico del libero professionista in caso di malattia o di infortunio.
  • terremoto
    La ricerca italiana in ingegneria sismica e le attività di ReLUIS a 40 anni dal terremoto campano-lucano: questo il titolo del webirar che si terrà il prossimo 23 novembre, a partire dalle ore 14,30, sul tema oggi più che mai attuale della prevenzione sismica, anche alla luce degli incentivi legati al Superbonus. L’evento, organizzato da ReLUIS, Protezione Civile e Fondazione Inarcassa, affronterà, tra gli altri argomenti, la mappatura del rischio e gli interventi integrati leggeri. Ad aprire i lavori il prof. Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della ricerca, l’ing. Massimo Sessa, presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e il presidente della Fondazione Inarcassa, ing. Franco Fietta. Scarica il programma Link per la registrazione https://fondazionearching.it/-/la-ricerca-italiana-in-ingegneria-sismica-e-le-attivita-di-reluis-a-40-anni-dal-terremoto-campano-lucano   Per questo evento è previsto il riconoscimento di n. 3 CFP. Ricordirdiamo che per gli ingegneri il seminario rientre nella categoria " Convegni" per cui possono essere accumulati fino ad un massimo di 9 cfp annuali.
  • isnova superbonus
    Partendo dai risultati di un ampio sondaggio condotto sul campo, parte il ciclo di eventi “Obiettivo Superbonus” organizzati da ISNOVA e Fondazione Inarcassa, in collaborazione con ENEA, Logical Soft e Dei Consulting. Inoltre, con l’aiuto dei ricercatori ENEA e dei tecnici di settore rispondiamo alle domande reali sul bonus fiscale più elevato di sempre: verifiche e requisiti tecnici, cessione del credito, sconto in fattura, casi pratici e Superbonus in Lombardia. In particolare, giovedì 12 novembre 2020 alle ore 15:00 si terrà la tavola rotonda dove i ricercatori ENEA e le istituzioni si confrontano sulle risposte al sondaggio e le proposte delle professioni frutto dell’applicazione quotidiana dei nuovi incentivi fiscali. Leggi qui il programma Per iscriverti clicca qui Per seguire l'evento su Youtube clicca qui
  • equo compenso
    Con la sentenza n. 2044 del 30 ottobre scorso, il TAR Lombardia ha bocciato il ricorso di uno studio di ingegneria che, classificatosi secondo in graduatoria, aveva contestato al giudice amministrativo la valutazione dell’offerta economica presentata dal gruppo aggiudicatario per l’incarico dei lavori di realizzazione di una nuova scuola secondaria di primo grado sul territorio del comune di Casatenovo. Tra i vari punti oggetto del ricorso, si legge nella sentenza, è di particolare interesse la contestazione pervenuta da parte dello studio secondo in graduatoria relativamente all'offerta economica dell'aggiudicatario ritendendo, infatti, che essa non consentisse neanche il minimo utile di impresa. Il giudice amministrativo ha rigettato tale accusa perché non è stata data prova della (presunta) anomalia dell’offerta che, pertanto, è stata considerata congrua. Ma la congruità deriva, secondo il Tar Lombardia, anche da fattori non necessariamente economici, ad esempio, dal prestigio dell’appalto e, di conseguenza, dell’opera finale.  Si legge nella sentenza: "...un utile apparentemente modesto può comportare un vantaggio significativo, sia per la prosecuzione in sé dell'attività lavorativa, sia per la qualificazione, la pubblicità, il curriculum derivanti per l'impresa dall'essere aggiudicataria e aver portato a termine un appalto pubblico”. In questo modo, il giudice amministrativo conferma, purtroppo, un orientamento della giurisprudenza che consente agli operatori economici di presentare offerte, di fatto anomale, prossime allo zero, pur di aggiudicarsi l’incarico. Quei vantaggi “indiretti” che secondo il giudice possono derivare dal prestigio dell’appalto non compensano affatto il fattore economico che resta, invece, fondamentale. “La pubblicità  - ha commentato il presidente, ing. Franco Fietta - non può in alcun modo equivalere ad una effettiva remunerazione. Al contrario il compenso economico di un professionista deve necessariamente essere proporzionato all’opera prestata calcolata in base al DM, e non ribassato per eventuali vantaggi ‘indiretti’ sotto forma di pubblicità o curriculum”. Leggi qui il comunicato di Fondazione Inarcassa Leggi qui la sentenza
  • nuovo direttivo
    Il nuovo Direttivo di Fondazione Inarcassa ha scelto i nuovi vertici nominando Presidente l’ingegner Franco Fietta e Vice presidente l’ingegner Andrea De Maio. "Il nostro obiettivo sarà dare continuità alla preziosa opera svolta dai predecessori e dove possibile cercare di migliorarla, garantendo, come da statuto, la tutela dei liberi professionisti architetti ed ingegneri, sia a livello normativo e legislativo che istituzionale” queste le parole del neo Presidente. Leggi il comunicato  Leggi l'articolo  Leggi le bio dei Consiglieri
  • immagine audizione
    I mesi di settembre e ottobre sono stati molto intensi. Fondazione Inarcassa ha ripreso una consolidata interlocuzione già avviata alcuni anni fa con il ministero della Pubblica Amministrazione sul tema del doppio lavoro. Una testa un lavoro!  è il principio che Fondazione Inarcassa vuole portare dentro le istituzioni e, pertanto, non ha rinunciato a sottoporlo all’attenzione della ministra Fabiana Dadone. Un incontro molto cordiale che risale ai primi giorni del mese di settembre e che ha avuto l’obiettivo, da un lato, di focalizzare l’attenzione sulla valorizzazione delle competenze e dei ruoli dei dipendenti pubblici dell’area tecnica, e, dall’altro, di insistere sulla necessità di tutelare i professionisti che svolgono esclusivamente la libera professione. La riflessione con la ministra sul tema del doppio lavoro si è aperta anche alla luce della contrazione del mercato dei servizi di architettura e ingegneria che impone di avviare la ricerca di un equilibrio tra il settore pubblico e quello privato, nel rispetto, dunque, delle competenze dei dipendenti pubblici e delle esperienze dei liberi professionisti. Qui per approfondire Fondazione Inarcassa ha avuto l’onore, in una fase così complicata e delicata che sta soffrendo la nostra sanità pubblica, di incontrare il ministro Roberto Speranza. Il tema della prevenzione nel sistema sanitario è un metodo applicabile anche a quello del nostro patrimonio abitativo. Al ministro Speranza è stato illustrato il programma della Giornata Nazionale della Prevenzione sismica che quest’anno, giunta alla sua terza edizione, è stata celebrata domenica 18 ottobre con un evento on line al quale hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni partner dell’evento, il vice ministro all’economia Antonio Misiani e il sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti, Salvatore Margiotta. Leggi qui Il tema della prevenzione del rischio simico è stato oggetto di riflessione anche nel corso dell’audizione di Fondazione Inarcassa in Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe Tributaria. Ai senatori e deputati componenti la Commissione sono state segnalate le criticità ancora oggi connesse alla concreta applicazione del superbonus 110% , che resta, in ogni caso, una grande opportunità per mettere in sicurezza il Paese dal punto di vista della riduzione del rischio sismico e dell’efficientamento energetico. Allo stesso tempo, Fondazione Inarcassa ha avanzato una serie di proposte che sono in grado di migliorare la misura introdotta con il decreto Rilancio. Innanzitutto, occorre estendere i tempi per beneficiare del bonus fiscale. Il termine fissato oggi dalla norma al 31 dicembre 2021, è assolutamente troppo ravvicinato. Inoltre, è fondamentale estendere i benefici fiscali del superbonus anche alla sola fase di classificazione e verifica sismica degli immobili per consentire di accertare le condizioni strutturali degli stessi e mappare lo stato del patrimonio immobiliare. Infine, occorre riaffermare la figura del tecnico professionista che gioca un ruolo centrale nell’attivazione della complessiva procedura del Superbonus. Qui per approfondire. Infine, il tema dell’equo compenso, che occupa un posto centrale nell’agenda di fondazione inarcassa. Con l’On. Chiara Gribaudo, componente della Commissione Lavoro della Camera, Fondazione Inarcassa è ritornata sul tema dell’equo compenso quale elemento fondamentale per garantire piena dignità ai liberi professionisti. Con l’On. Gribaudo siamo convenuti sulla opportunità di tracciare un percorso per arrivare ad una legge nazionale in materia di equo compenso che veda, innanzitutto, la partecipazione e il coinvolgimento dei tanti soggetti istituzionali e associativi che rappresentano gli interessi legittimi dei professionisti dell’area tecnica. Leggi qui
  • Concorso Tindari
    La Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina ha bandito un “Concorso di Progettazione” in due fasi per la redazione del Progetto Definitivo per l’aspetto architettonico con approfondimento pari ad un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la parte strutturale ed impiantistica, relativamente all’intervento dei “Lavori di riqualificazione e valorizzazione dell’area archeologica e dell’Antiquarium di Tindari (Patti)”. Clicca qui per maggiori informazioni. Clicca qui per maggiori informazioni.
  • intervista rai news
    In chiusura della terza edizione della Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, il Presidente di Fondazione Inarcassa Egidio Comodo a RaiNews nel pomeriggio di ieri. "Riqualificare il patrimonio immobiliare per far ripartire il Paese: il 110% sarà un grande elemento di traino per l'economia italiana".      
  • giornata sismica 2020 terza giornata
    ATTENZIONE, SE STAI VISUALIZZANDO IL SEMINARIO DA QUESTA PAGINA NON POTRAI ACCEDERE AI CREDITI FORMATIVI   La diretta della 3° GIORNATA NAZIONALE DELLA PREVENZIONE SISMICA inizierà alle ore 15:00 del 22 Ottobre