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    Titolo: Primo Bando del Programma Europeo di Cooperazione territoriale Interreg CENTRAL EUROPE 2020 Finalità Le proposte progettuali dovranno riguardare una delle suguenti priorità tematiche: Asse Prioritario 1 – Innovazione 1.1 Migliorare le collaborazioni fra attori del sistema in materia di innovazione per rafforzare la capacità innovativa regionale 1.2 Migliorare le capacità imprenditoriali al fine di rafforzare l’innovazione economica e sociale Asse Prioritario 2 – Strategia per la riduzione dell’inquinamento 2.1 Sviluppare e mettere in pratica soluzioni per migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle energie rinnovabili nelle infrastrutture pubbliche 2.2 Migliorare le strategie per la produzione di energia a basso impatto ambientale e le politiche a supporto della mitigazione del cambiamento climatico 2.3 Migliorare le competenze per la pianificazione della mobilità a basse emissioni di carbonio in aree urbane funzionali Asse Prioritario 3 – Risorse culturali e naturali per una crescita sostenibile 3.1 Migliorare le capacità di gestione integrata ambientale per la protezione e l’utilizzo sostenibile dell’eredità culturale e naturale 3.2 Migliorare le competenze per l’utilizzo sostenibile delle risorse culturali 3.3 Migliorare la gestione ambientale delle aree urbane funzionali, per renderle più vivibili Asse Prioritario 4 – Trasporti 4.1 Migliorare la pianificazione e il coordinamento dei sistemi regionali di trasporto passeggeri, al fine di ottenere connessioni migliori alle reti di trasporto nazionali e europee 4.2 Migliorare il coordinamento fra gli operatori del trasporto merci, per ottenere soluzioni multimodali di trasporto merci sostenibili per l’ambiente. Beneficiari Possono presentare proposte progettuali enti pubblici, privati e organizzazioni internazionali che abbiano sede in una delle seguenti zone dell’Europa Centrale: tutte le regioni di Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Slovenia; 8 Länder appartenenti alla Germania (Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg-Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e 9 Regioni Italiane (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma Bolzano, Provincia Autonoma Trento, Valle d’Aosta e Veneto). Scadenza La scadenza per le proposte preliminari (step 1) è il 13 aprile 2015. Le proposte che vengono valutate positivamente potranno accedere allo step 2 attraverso la presentazione della proposta completa, con budget dettagliato e articolazione del work plan. Budget Il budget totale allocato per questo bando tramite il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale ammonta a 80 milioni di euro. I progetti potranno essere finanziati fino all’80% delle spese totali ammissibili (fino all’85% per i progetti nelle aree di Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Slovenia). Links utili http://www.interreg-central.eu/index.php?id=987
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    Titolo: Fondazione Cariplo - vari Bandi nei settori Ambiente, Arte & Cultura, Ricerca Scientifica e Servizi alla Persona Bandi e Scadenze La Fondazione Cariplo mette a disposizione cospicui finanziamenti a fondo perduto nelle seguenti aree e con la seguente tempistica: AREA AMBIENTE ● Bando Capacity Building – Scadenza per la presentazione dei progetti: 16 Aprile 2015. ● Bando Comunità Resilienti - Scadenza per la presentazione dei progetti: 29 Maggio 2015. ● Bando Connessione Ecologica - Scadenza per la presentazione dei progetti: 9 Giugno 2015. ● Bando 100 Comuni Efficienti e Rinnovabili - Scadenza per la presentazione dei progetti: Bando senza scadenza. AREA ARTE & CULTURA ● Bando Cultura e Media in Europa - Scadenza per la presentazione dei progetti: Bando senza scadenza. ● Bando Cultura Sostenibile - Scadenza per la presentazione dei progetti: 17 Aprile 2015. ● Bando Buone Prassi di Conservazione del Territorio - Scadenza per la presentazione dei progetti: 9 Aprile 2015. ● Bando Patrimonio Culturale per lo Sviluppo - Scadenza per la presentazione dei progetti: Bando senza scadenza. ● Bando Protagonismo Culturale dei Cittadini - Scadenza per la presentazione dei progetti: Bando senza scadenza. ● Progetto iC-innovazioneCulturale 2015 - Bando di idee. A questo bando possono partecipare persone fisiche. Scadenza per la presentazione dei progetti: 31 Marzo 2015 AREA RICERCA SCIENTIFICA ● Bando Ricerca Biomedica sulle Malattie Legate all’Invecchiamento - Scadenza per la presentazione dei progetti: 15 Aprile 2015. ● Bando Ricerca Biomedica condotta da giovani ricercatori - Scadenza per la presentazione dei progetti: 2 Aprile 2015. ● Bando Ricerca Integrata sulle Biotecnologie Industriali e sulla Bioeconomia - Scadenza per la presentazione dei progetti: 9 Aprile 2015. ● Bando Ricerca sull’Inquinamento dell’Acqua e per una Corretta Gestione della Risorsa Idrica - Scadenza per la presentazione dei progetti: 2 Aprile 2015. ● Bando TRIDEO 2015 - TRansforming IDEas in Oncological research award – Per questo bando le proposte devono essere presentate all’AIRC. Scadenza per la presentazione dei progetti: 2 Marzo 2015. AREA SERVIZI ALLA PERSONA ● Bando Favorire lo Sviluppo dell’Impresa Sociale per Inserire al Lavoro Persone in Condizione di Svantaggio - Scadenza per la presentazione dei pre-progetti: 31 Marzo 2015 ● Bando Housing Sociale per Persone Fragili - Scadenza per la presentazione dei progetti: Bando senza scadenza. Beneficiari Potranno presentare richieste di finanziamento gli enti senza fini di lucro, quali ad esempio: - le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato; - le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale; - le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG - le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS. - le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero; - le cooperative sociali; - le imprese sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese - Enti locali Nel rispetto del tradizionale territorio di riferimento della Fondazione, sono considerati ammissibili unicamente i progetti che hanno l’oggetto dell’intervento all’interno dell’area che comprende la Lombardia e le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Link alla pagina web della Fondazione Cariplo con la modulistica e i dettagli di ciascun bando:http://www.fondazionecariplo.it/it/bandi/index.html
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    Titolo Primo Bando del Programma Europeo di Cooperazione territoriale Interreg SPAZIO ALPINO 2014-2020 – Progetti Preliminari Finalità Il Programma Spazio Alpino è un programma di cooperazione transnazionale europeo che mira a sostenere lo sviluppo sostenibile nella regione Alpina. I progetti dovranno essere presentati nell’ambito delle seguenti Assi Tematiche del Programma: Asse I – Spazio Alpino Innovativo 1.1 Migliorare le condizioni generali per l’innovazione nello Spazio Alpino 1.2 Migliorare le capacità per la gestione dei servizi di interesse generale per una società in cambiamento. L’asse è finalizzato a promuovere l’innovazione, il trasferimento delle tecnologie e l’imprenditorialità nell’area ammissibile. A tale Asse sarà dedicato un finanziamento pari al 32% dei fondi a disposizione del Programma. Asse II – Spazio Alpino a Basso Inquinamento 2.1 Stabilire strumenti politici sulla materia ambientale che siano intergrati sul piano transnazionale 2.2. Migliorare le opportunità per una mobilità e trasporti a basso impatto ambientale A tale Asse sarà dedicato un finanziamento pari al 27% dei fondi a disposizione del Programma. Asse III – Spazio Alpino Vivibile 3.1 Valorizzare in modo sostenibile l’eredità culturale e naturale dello spazio alpino. 3.2 Migliorare la protezione, la conservazione e la connettività ecologica degli ecosistemi dello spazio alpino. A tale Asse sarà dedicato un finanziamento pari al 27% dei fondi a disposizione del Programma. La durata massima dei progetti è prevista di 36 mesi. Beneficiari Possono presentare proposte progettuali i seguenti soggetti: - enti pubblici nazionali, regionali e locali, - organismi di diritto pubblico, - organizzazioni private, comprese anche le imprese private, - organizzazioni internazionali. Le aree ammissibili sono alcune regioni di Germania, Francia, Italia (Liguria, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Le Province di Trento e Bolzano, Veneto e Friuli Venezia Giulia) Austria, Slovenia, Liechtenstein, Svizzera. Il progetto deve riguardare il partenariato di almeno 4 soggetti provenienti da almeno tre Paesi che sono parte del Programma. Scadenza Alla scadenza del 10 Aprile 2015 i partecipanti dovranno presentare una breve descrizione del progetto, la quale si chiama “Espressione di Interesse” (EoI). Solo i partecipanti i cui progetti preliminari verranno valutati positivamente, dovranno presentare le proposte complete (AF) entro il 25 settembre 2015. Budget Le proposte progettuali dovrebbero richiedere un finanziamento non superiore a 2 milioni di euro. Links utili http://www.alpine-space.eu/about-the-programme/asp-2014-2020/1st-call-for-project-proposals/
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    Titolo bando Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) – Agevolazioni Smart&Start Italia Scadenza Procedura di presentazione progetti a sportello ed erogazione dei contributi fino ad esaurimento fondi. Finalità  L’agevolazione è rivolta a Start-Up innovative nel mondo dell’economia digitale, con sede su tutto il territorio nazionale. Smart&Start agevola progetti che prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro (al netto dell’iva), per effettuare le seguenti spese: ● Spese di investimento: - impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica; - componenti hardware e software; - brevetti e licenze; - certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; - progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi. Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda e comunque realizzate  entro  24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento. ● Costi di gestione: - interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa; - quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici; - canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature; - costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012; - licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale; - licenze relative all’utilizzo di software; - servizi di incubazione e di accelerazione di impresa; Beneficiari  Possono presentare domanda di finanziamento le Start Up innovative italiane. Le società devono essere di piccola dimensione ed essere costituite da non più di 48 mesi. Per richiedere le agevolazioni non sarà necessario aver già costituito la società: possono accedere a Smart&Start Italia anche persone fisiche (compresi i cittadini stranieri in possesso del "visto start-up") che intendono costituire una start-up innovativa. Possono ottenere le agevolazioni Smart&Start anche le imprese straniere, che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano. Agevolazioni La dotazione finanziaria è di oltre 200 milioni di euro e gli incentivi verranno erogati fino a esaurimento dei fondi. L’agevolazione consiste in un mutuo senza interessi. Per le Start up del Mezzogiorno e del Cratere Sismico Aquilano è prevista anche una componente a fondo perduto. Link http://www.smartstart.invitalia.it/site/smart/home.html
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    Titolo Bando del Meccanismo Europeo di Protezione Civile – Progetti di Prevenzione e Preparazione nel settore della Protezione Civile e dell’Inquinamento Marino 2015 Finalità ● Progetti di Prevenzione Per prevenzione s’intende qualsiasi azione che miri a ridurre i rischi o a mitigare le conseguenze avverse dei disastri per le persone, l’ambiente e le cose (incluso il patrimonio culturale). Le priorità progettuali sono le seguenti: 1. Progetti che si basano sulla “prova del rischio” di investimenti pubblici e/o privati e sullo sviluppo e validazione di strumenti e metodologie per indirizzare gli investimenti; 2. Progetti pilota e dimostrativi con caratteristiche di replicabilità, focalizzati sulla resistenza ai disastri in contesti urbani. I progetti dovrebbero partire dalle conoscenze e buone pratiche già a disposizione (es. strategie di adattamento locali al cambiamento climatico etc.); 3. Progetti di cooperazione tecnica con l’obiettivo di implementare a tutti i livelli metodologie che mirano a sviluppare valutazioni di rischi molteplici e capacità di gestione dei rischi, anche a livello internazionale. ● Progetti di Preparazione Preparazione significa uno stato di prontezza e capacità di mezzi umani e materiali, strutture e organizzazioni che siano in grado di assicurare una risposta effettiva rapida ai disastri, ottenuta grazie al risultato di azioni adottate in anticipo. Le priorità progettuali sono le seguenti: 1. Progetti di cooperazione transazionale in aree specifiche quali: azioni per migliorare la gestione di eventi chimici, biologici, radiologici o nucleari, evacuazioni di massa, la fuoriuscita di sostanze nocive nell’ambiente marino, le emergenze che richiedono il salvataggio in mare, la sorveglianza aerea per l’inquinamento marino, individuazione delle emissioni inquinanti illegali. 2. Azioni per rafforzare la cooperazione operativa nel contesto del Meccanismo Europeo di Protezione Civile, per far in modo che i paesi sviluppino, esercitino e registrino azioni di intervento multinazionali. 3. Azioni volte a migliorare la preparazione per la ricezione dell’assistenza internazionale, nel contesto delle Linee Guida Nazionali per Ricevere l’Assistenza UE. Beneficiari Possono presentare proposte progettuali enti pubblici, privati e organizzazioni internazionali. Scadenza Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è fissato per l’8 Aprile 2015. Budget Per entrambe le categoria di progetti, il budget a disposizione dipende dall’area geografica d’intervento: A) Budget Interno – 2.800.000 euro per i progetti svolti negli Stati che partecipano al Meccanismo Europeo di Protezione Civile; B) Budget esterno – 1.450.000 euro per i progetti svolti nei Paesi coinvolti nella politica europea di vicinato. Il cofinanziamento massimo concesso copre il 75% delle spese totali ammissibili di progetto, per una cifra non superiore a 800.000 euro per proposta. Links utili http://ec.europa.eu/echo/funding-evaluations/financing-civil-protection/calls-for-proposal/2015-prevention-and-preparedness_en
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    Titolo bando Bando del Meccanismo Europeo per Collegare l’Europa (CEF) 2015 nel Settore Energetico (CEF-Energy-2015-1) Il bando è gestito dalla Agenzia Esecutiva dell’Innovazione e delle Reti (Inea). Il primo bando del Meccanismo Europeo per Collegare l’Europa per il 2015 finanzia progetti infrastrutturali di interesse comune nel settore dell’energia (nei corridoi e aree prioritarie nel mercato europeo) ed in particolare nei settori dell’Elettricità e del Gas. I progetti dovranno avere i seguenti obiettivi: - aumentare la competitività promuovendo l’integrazione del mercato energetico interno e l’interoperabilità delle reti elettriche e del gas oltre confine; - aumentare la sicurezza europea dell’approvvigionamento energetico; - contribuire allo sviluppo sostenibile e alla protezione dell’ambiente, attraverso l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e lo sviluppo di reti intelligenti; - far finire l’isolamento energetico di alcune zone; - eliminare i colli di bottiglia nella fornitura energetica; - completare il mercato europeo interno dell’energia. Scadenza Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è il 29 Aprile 2015. Beneficiari Possono presentare proposte progettuali organizzazioni internazionali, enti pubblici, privati e imprese congiunte che abbiano ottenuto l’accordo da parte dello Stato europeo di appartenenza. Budget Il budget totale allocato per questa call ammonta a 100 milioni di euro. Nel settore energetico, l’importo del contributo finanziario dell’Unione non supera il 50% del costo ammissibile degli studi e/o lavori; i tassi di cofinanziamento possono salire fino a un massimo del 75 % per le azioni che garantiscono un grado elevato di sicurezza dell’approvvigionamento a livello regionale o di Unione, rafforzano la solidarietà dell’Unione o comprendono soluzioni molto innovative. Link http://inea.ec.europa.eu/en/cef/cef_energy/apply_for_funding/cef-energy-first-call-for-proposals-2015-cef-energy-2015-1.htm
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    Titolo bando Bando del Meccanismo Europeo per Collegare l’Europa (CEF) 2015 nel Settore Energetico (CEF-Energy-2015-1) Il bando è gestito dalla Agenzia Esecutiva dell’Innovazione e delle Reti (Inea). Il primo bando del Meccanismo Europeo per Collegare l’Europa per il 2015 finanzia progetti infrastrutturali di interesse comune nel settore dell’energia (nei corridoi e aree prioritarie nel mercato europeo) ed in particolare nei settori dell’Elettricità e del Gas. I progetti dovranno avere i seguenti obiettivi: - aumentare la competitività promuovendo l’integrazione del mercato energetico interno e l’interoperabilità delle reti elettriche e del gas oltre confine; - aumentare la sicurezza europea dell’approvvigionamento energetico; - contribuire allo sviluppo sostenibile e alla protezione dell’ambiente, attraverso l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e lo sviluppo di reti intelligenti; - far finire l’isolamento energetico di alcune zone; - eliminare i colli di bottiglia nella fornitura energetica; - completare il mercato europeo interno dell’energia. Scadenza Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è il 29 Aprile 2015. Beneficiari Possono presentare proposte progettuali organizzazioni internazionali, enti pubblici, privati e imprese congiunte che abbiano ottenuto l’accordo da parte dello Stato europeo di appartenenza. Budget Il budget totale allocato per questa call ammonta a 100 milioni di euro. Nel settore energetico, l’importo del contributo finanziario dell’Unione non supera il 50% del costo ammissibile degli studi e/o lavori; i tassi di cofinanziamento possono salire fino a un massimo del 75 % per le azioni che garantiscono un grado elevato di sicurezza dell’approvvigionamento a livello regionale o di Unione, rafforzano la solidarietà dell’Unione o comprendono soluzioni molto innovative. Link http://inea.ec.europa.eu/en/cef/cef_energy/apply_for_funding/cef-energy-first-call-for-proposals-2015-cef-energy-2015-1.htm
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    Titolo bando Bando Internazionale Secure Water for Food: A Grand Challenge for Development (Round III) – Interventi nel Settore delle Risorse Idriche nei Paesi in Via di Sviluppo Finalità “Securing Water for Food: A Grand Challenge for Development” è un’iniziativa creata dalla collaborazione tra l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale, l’Agenzia svedese di sviluppo internazionale e il Ministero degli Affari Esteri olandese. Il bando si concentra su soluzioni tecnologiche modulari, economiche e orientate al mercato nelle seguenti aree che permettano di produrre più cibo con un minor dispendio di acqua e/o permettano di avere più disponibilità di acqua per la produzione di cibo, la sua lavorazione e la sua distribuzione: 1. Efficienza delle risorse idriche e Riutilizzo delle acque reflue, specialmente nel settore alimentare; con effetto positivo per tutti i livelli dell’economia. 2. Raccolta e Immagazzinamento dell’Acqua, specialmente nelle zone affette da siccità. 3. Salinità e Infiltrazione di Acqua Salata. Necessarie soluzioni innovative che permettano di evitare l’infiltrazione di acqua salata nelle falde acquifere delle zone costiere, con relativa scarsa qualità delle risorse idriche impiegate dagli agricoltori per irrigare i campi. Necessario dunque ridurre l’impatto della salinità sulla qualità delle falde acquifere e sulla qualità della produzione alimentare. Il bando dà priorità alle tecnologie all’avanguardia che rappresentino anche dei modelli di business e che diano priorità anche all’occupazione femminile. Il bando supporta le innovazioni che già siano nelle seguenti due fasi di sviluppo: 1. Prodotto orientato al mercato / sviluppo del business già in corso; 2. Innovazioni già realizzate che stiano scalando la crescita commerciale.
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    Titolo bando Bando 2015 del Programma AAL (Active and Assisted Living) – Abitare Attivamente ed In Modo Indipendente a Casa: Supportare gli Anziani a Vivere più a lungo nelle loro Abitazioni Attraverso il Contributo di Soluzioni ICT. Finalità La priorità dei progetti dovrebbe essere quella di fornire e testare soluzioni ICT finalizzate a supportare le persone anziane in casa propria e che: 1. Integrino tecnologie esistenti o sviluppino tecnologie e infrastrutture che permettano soluzioni di facile utilizzo, sostenibili e fattibili e che contribuiscano a risolvere più bisogni; 2. Abbiano un alto potenziale di essere commercializzati sul mercato. Le priorità progettuali poste dal Ministero dell’Istruzione (punto di contatto nazionale per l’Italia del bando AAL) devono essere concentrate su attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. I progetti AAL mirano ad introdurre la loro soluzione sul mercato nell’arco di 2-3 anni successivi al termine delle attività progettuali. Scadenza Il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è il 28 Maggio 2015. Beneficiari I soggetti che possono presentare proposte progettuali sono qualsiasi ente pubblico e privato, in partenariato composto da almeno tre soggetti provenienti da tre diversi Stati membri di AAL. E’ particolarmente suggerito il coinvolgimento di partner industriali, del mondo del business e delle piccole e medie imprese. Fondamentale è il coinvolgimento dei cosiddetti “end-users” all’interno della partnership progettuale. Budget Il budget totale del bando ammonta a 33.900.000 euro. Il contributo avviene in forma mista, parte a fondo perduto e parte sottoforma di prestito agevolato, con diverse percentuali a seconda dei soggetti che compongono il partenariato. Link Link: http://www.aal-europe.eu/  
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    Titolo bando Bando Nazionale di Punto Service e Fondazione Filarete – InnovAgeing Solutions e InnovAgeing Ideas nel settore delle Scienze della Vita, delle Biotecnologie e della Salute Scadenza La scadenza per la presentazione dei progetti è il 5 maggio 2015. Finalità Si tratta di una competizione promossa da Punto Service e Fondazione Filarete finalizzata a valorizzare tecnologie, prodotti e servizi innovativi attraverso il supporto finanziario e operativo al progetto innovativo più eccellente, nei seguenti ambiti: - Digital Health; - Invecchiamento Attivo; - Riabilitazione; - Servizi alla Persona; - Ambient Assisted Living. Per InnovAgeing Solutions i progetti imprenditoriali dovranno essere a un buon livello di sviluppo, presentando propri prodotti/servizi già sul mercato o che prevedano l'ingresso nel mercato nel corso del 2015. Per i progetti che non sono già costituiti come imprese, c'è la possibilità di partecipare alla InnovAgeing Ideas. Beneficiari  Per InnovAgeing Solutions possono partecipare Start Up e PMI costituite in forma societaria, con sede operativa e legale in Italia. Per InnovAgeing Ideas possono presentare proposte persone fisiche e team di progetto. Agevolazioni Per InnovAgeing Solutions il progetto vincitore della selezione riceverà: Un premio in denaro del valore di 15.000 euro; L'accompagnamento da parte di Punto Service verso il mercato, con la possibilità di chiudere un accordo di esclusiva per un periodo limitato. Per InnovAgeing Ideas i migliori 10 progetti seguiranno due giorni di training intensivo e riceveranno servizi di mentoring dedicato da parte di Fondazione Filarete prima dell'evento finale di proclamazione del vincitore. I finalisti avranno inoltre l'opportunità privilegiata di instaurare una partnership con Punto Service stessa. Link http://www.fondazionefilarete.com/it/