Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 8/2023.
Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.
Le azioni di contrasto.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha revocato l’avviso di manifestazione di interesse finalizzato all'affidamento di un incarico gratuito per il progetto relativo alla “realizzazione di analisi chimico-fisiche finalizzate alla sicurezza degli impianti di produzione/stoccaggio/trattamento idrocarburi e implementazione di nuova tecnologia sviluppata nell’ambito delle attività di ricerca con enti, università e corpi dello stato della Direzione generale infrastrutture e sicurezza”.
Nel mese di luglio scorso, la Fondazione Inarcassa ha notificato una diffida al Ministero per l’evidente contrasto con l’art. 8, comma 2 del d.lgs. n. 36/2023, secondo cui “Le prestazioni d’opera intellettuale non possono essere rese dai professionisti gratuitamente, salvo che in casi eccezionali e previa adeguata motivazione. Salvo i predetti casi eccezionali, la pubblica amministrazione garantisce comunque l’applicazione del principio dell’equo compenso.”