Salta al contenuto principale

Navigazione Principale

  • Home
  • La Fondazione
    • Obiettivi
    • Direttivo
    • Statuto
    • Bilanci Consuntivi
    • Resoconto Attività
    • Cultura dell'ingegneria e architettura
  • Attività
    • Notizie
    • Convenzioni
    • Formazione a Distanza
    • Webinar
    • Contrasto bandi irregolari
    • Press Room
  • Contatti
  • Cerca
       
© 2021. Tutti i Diritti Riservati
Sviluppo & Design Multicast srl
Home
 
REGISTRATI | ACCEDI
      
Categoria Newsletter
Contrasto Bandi Irregolari
Data
Mar, 09/02/2025 - 12:00

Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 7/2025

Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.

Le azioni di contrasto.

Nel mese di luglio sono state diffidate tre amministrazioni; una la procedura annullata.

Si fa riferimento, nello specifico, alla SRR ATO 3 Caltanissetta, alla Città Metropolitana di Catania e alla Edilizia Residenziale Pubblica Lucca S.r.l.

Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:

  • la SRR ATO 3 Caltanissetta ha bandito una indagine di mercato, nella quale, per la determinazione della base d’asta, non era stato utilizzato il d.m. parametri; inoltre, il compenso era stato determinato in maniera forfettaria. Dopo la segnalazione, la Stazione Appaltante ha annullato la procedura di gara;
  • la Città Metropolitana di Catania ha bandito una procedura per l’affidamento del servizio di verifica di vulnerabilità sismica, nella quale la base d’asta era stata determinata con l’utilizzo dell’OPCM n. 3362/2004 invece del d.m. 17/06/2016, il compenso risultava ridotto di circa il 40% rispetto alla corretta applicazione dei parametri professionali; infine, non v’era alcun riferimento al limite del 35% della base d’asta su cui effettuare il ribasso. Si attende che scada il termine concesso prima di adire l’ANAC;
  • l’Edilizia Residenziale Pubblica Lucca S.r.l. ha bandito una procedura aperta, nella quale la verifica preventiva di interesse archeologico era stata redatta da un architetto, inoltre, al fine di ovviare a tale evidente lacuna della documentazione propedeutica all’affidamento del servizio, la stazione appaltante chiedeva ai professionisti di offrire, a titolo di miglioria, nella propria offerta la presenza di un archeologo nel gruppo di lavoro, il cui compenso, naturalmente, sarebbe rimasto a carico del progettista, rendendo incongrua la base d’asta. Si attende che scada il termine concesso prima di adire l’ANAC;.

Ricerca

Categorie Newsletter

  • News >
  • Convenzioni >
  • Cessione BPopSo >
  • Concorsi >
Newsletter
Aggiornamento Sole 24Ore
Partnership e Convenzioni
Segnalazione Bandi Irregolari
RC professionale Lloyd's Assigeco
Tutela Legale Marsh
RC Professionale AON
Agenda Eventi
Logo Fondazione Inarcassa
 
La Fondazione
  • Obiettivi
  • Direttivo
  • Statuto
  • Bilancio Consuntivo
  • Resoconto Attività
  • Cultura dell'ingegneria e architettura
Informazioni
  • Regolamento patrocini
  • Carta dei principi etici
  • Dove siamo
  • Contattaci
  • Privacy Policy
Link Veloci
  • Home
  • Notizie
  • Corsi
  • Webinar
  • Site Map
Social
     

Fondazione Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti Iscritti Inarcassa
© 2021 | Tutti i diritti riservati
Accesso Utente Registrato
Recupera password
Reset Password

Le istruzioni per la reimpostazione della password saranno inviate all'indirizzo e-mail usato durante la registrazione.

Logout
Effettuare il Logout?

Confermo