Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 7/2023.
Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di luglio 2023, 5 sono state le diffide inoltrate e 2 i bandi rettificati e/o annullati.
Si fa riferimento, nello specifico, al Ministero della Giustizia, al Comune di Villa San Giovanni (RC), alla Provincia di Prato, al Comune di Brindisi ed al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica:
- il Ministero della Giustizia ha inoltrato un invito a presentare offerta, nel quale la base d’asta era incongrua rispetto alle prestazioni richieste. Dopo l’inoltro della diffida, il Ministero ha provveduto ad annullare la procedura;
- il Comune di Villa San Giovanni (RC) ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale la base d’asta era stata calcolata al lordo dell’iva, inoltre, nell’avviso non era indicato il calcolo dei corrispettivi. Non avendo ricevuto riscontro dalla Stazione Appaltante, è stato inoltrato l’esposto all’ANAC;
- la Provincia di Prato ha bandito una procedura aperta, nella quale la base d’asta era stata calcolata in modo errato, risultando sottostimata. L’Amministrazione, a seguito dell’inoltro della diffida, ha informato di aver proceduto alla sospensione della gara per rideterminare il corrispettivo;
- il Comune di Brindisi ha pubblicato una procedura aperta, nella quale, per un verso, veniva richiesta obbligatoriamente la figura dell’archeologo, nonostante non fosse prevista per questa figura alcun compenso, per l’altro, venivano richieste diverse prestazioni non contenute nel calcolo della base d’asta allegato agli atti di gara. Non avendo ricevuto alcun riscontro, è stato inoltrato l’esposto all’ANAC;
- infine, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse, nel quale veniva richiesta una consulenza professionale a titolo interamente gratuito, senza che vi fosse alcuna motivazione, così come richiesto dall’art. 8, co. 2, del d.lgs. n. 36/2023. Si è in attesa di ricevere un riscontro da parte della Stazione Appaltante, in caso contrario si adirà l’ANAC.
Avv. Riccardo Rotigliano
Avv. Giuseppe Acierno