Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 6/2023.
Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di giugno 2023, 2 sono state le diffide inoltrate ed uno l’esposto all’ANAC.
Si fa riferimento, nello specifico, al Consiglio Regionale della Calabria ed al Comune di Certaldo (FI).
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- il Consiglio Regionale della Calabria ha bandito un concorso di progettazione, nel quale, apparentemente, l’Amministrazione aveva proceduto all’accettazione di offerte pervenute dopo il termine di scadenza previsto dal bando. Sennonché, dopo una interlocuzione col RUP, si è potuto appurare che le offerte ammesse successivamente facevano riferimento alla procedura relativa alla nomina della commissione giudicatrice e non al concorso di progettazione. Per mera svista, infatti, la Stazione Appaltante aveva proceduto a pubblicare, sulla pagina relativa al concorso, la determina di ammissione delle offerte relative alla commissione giudicatrice ma non anche l’avviso pubblico di indizione della procedura, creando dunque, un equivoco nei partecipanti;
- infine, il Comune di Certaldo (FI) ha pubblicato una procedura aperta, nella quale, a causa dell’errata individuazione della corretta categoria di riferimento, la base d’asta era incongrua. Non avendo ricevuto alcun riscontro entro il termine fissato si è inoltrato un esposto all’ANAC.
Avv. Riccardo Rotigliano
Avv. Giuseppe Acierno