Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 4/2023.
Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di aprile 2023, sono state notificate due diffide alle quali sono seguite due esposti all’Anac.
Si fa riferimento, nello specifico, alla GESAC ed all’ASL di Verbano, Cusio ed Ossola (VB).
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- la GESAC ha bandito una procedura aperta per la redazione del PFTE, nella quale era previsto che, in caso di aumento dell’importo delle opere progettate, il professionista incaricato sarebbe incorso nell’applicazione di penali pari all’1 per 1.000 dell’importo aggiudicato. Non avendo ricevuto alcun riscontro, si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
- infine, l’ASL di Verbano, Cusio ed Ossola (VB) ha pubblicato una procedura negoziata, nella quale, causa una discrepanza tra l’attività oggetto del servizio e le prestazioni, poi, richieste nel bando, la partecipazione era resa del tutto impossibile, non potendo sapere il professionista, concretamente, quali prestazioni avrebbe dovuto rendere. Inoltre, negli atti di gara mancava del tutto il calcolo dei compensi e, infine, secondo quanto si è avuto modo di appurare, il compenso previsto a favore dell’aggiudicatario era, comunque, incongruo. Non avendo ricevuto alcun riscontro, si è proceduto con l’esposto all’ANAC.
Avv. Riccardo Rotigliano
Avv. Giuseppe Acierno