Nel mese di marzo 2024, 7 sono state le amministrazioni diffidate e 4  gli esposti notificati all’ANAC.
Si fa riferimento, nello specifico, all’ARIA S.p.a., alla Fondazione Its Red Academy, al Comune di Arezzo, all’ANAS, al Ministero della Cultura Abruzzo, al Comune di Pagani (SA) e all’Università di Foggia.
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:

-    L’ARIA S.p.a. ha bandito una procedura aperta, nella quale, in violazione della l. n. 49/2023, veniva richiesto ai concorrenti un ribasso sulla base d’asta. In assenza di riscontro si è provveduto con la notifica di un esposto all’ANAC;
-    la Fondazione Its Red Academy ha bandito una procedura aperta, nella quale, in violazione della l. n. 49/2023, veniva richiesto ai concorrenti un ribasso sulla base d’asta. In assenza di riscontro si è provveduto con la notifica di un esposto all’ANAC;
-    il Comune di Arezzo ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale, in violazione della l. n. 49/2023, veniva richiesto ai concorrenti un ribasso sulla base d’asta. In assenza di riscontro si è provveduto con la notifica di un esposto all’ANAC;
-    l’ANAS ha avviato una procedura di gara, nella quale non era stato allegato il calcolo dei compensi e, essendo richiesto un ribasso sulla base d’asta, veniva violato l’equo compenso. In assenza di riscontro si è provveduto con la notifica di un esposto all’ANAC;
-    il Ministero della Cultura - Abruzzo ha bandito una gara, nella quale non era stato allegato il calcolo dei compensi e, essendo richiesto un ribasso sulla base d’asta, veniva violato l’equo compenso. Si attende che scada il termine concesso al Ministero prima di adire eventualmente l’ANAC;
-    il Comune di Pagani (SA)  ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale non era stato allegato il calcolo dei compensi e, essendo richiesto un ribasso sulla base d’asta, veniva violato l’equo compenso. Si attende che scada il termine concesso al Comune prima di adire eventualmente l’ANAC;
-    infine, l’Università di Foggia ha pubblicato una procedura, nella quale, essendo richiesto un ribasso d’asta, veniva violata la normativa sull’equo compenso. Anche qui si attende che scadano i termini prima di notificare un esposto all’ANAC.