Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 11/2023.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di novembre 2023, 6 sono state le diffide inoltrate e 3 gli esposti inoltrati all’ANAC.
Si fa riferimento, nello specifico, al Comune di Palermo, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Comune di Putignano (BA) , al Commissario Straordinario della Provincia di Trento, alla Provincia di Pistoia ed al Comune di Rionero in Vulture (PZ).
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- Il Comune di Palermo ha bandito una procedura, ex art. 5, comma 9, del d.l. 95/2012, per l’affidamento a titolo gratuito di incarichi di consulenza per la redazione del nuovo PUG, in palese contrasto, dunque, con la nuova disciplina sull’equo compenso. Dopo l’inoltro della diffida, l’Amministrazione ha fornito riscontro negativo e si è proceduto, pertanto, all’invio di un esposto all’ANAC;
- Il MIT ha bandito una procedura aperta per un appalto integrato, nella quale era prevista l’applicazione del ribasso d’asta anche in riferimento all’attività progettuale, violando, dunque, la normativa sull’equo compenso. Dopo la notifica della diffida, l’Amministrazione ha fornito un riscontro negativo, non condividendo i rilievi mossi. Si è, pertanto, proceduto con un esposto all’ANAC;
- il Comune di Putignano (BA) ha bandito una gara, nella quale – anche in questo caso – era previsto un ribasso da applicare in sede di offerta, violando, così, l’equo compenso. Ricevuto il riscontro negativo da parte dell’Amministrazione, si è adita l’ANAC;
- il Commissario Straordinario della Provincia di Trento ha bandito una procedura ristretta, nella quale, tra i requisiti di capacità tecnica e professionale, veniva richiesto l’esecuzione di un servizio identico, inoltre, veniva escluso l’avvalimento per i servizi c.d. di punta. Si attende che scada il termine concesso alla PA prima di procedere con l’esposto all’ANAC;
- la Provincia di Pistoia ha bandito una procedura aperta, nella quale sia i requisiti di capacità economica e finanziaria, sia quelli di capacità tecnica e professionale, erano assolutamente illegittimi, l’intera base d’asta era stata calcolata ponendo a riferimento esclusivamente l’ID opere E.08, rendendo, così, il compenso incongruo; infine, era richiesto un ribasso sulla base d’asta, in violazione della legge sull’equo compenso;
- infine, il Comune di Rionero in Vulture (PZ) ha bandito un concorso di progettazione in due gradi, nel quale, in fase di progettazione esecutiva, da affidarsi al vincitore del concorso, la PA avrebbe applicato autonomamente una riduzione del 25% del compenso spettante al progettista; inoltre, dal calcolo pubblicato dalla Stazione Appaltante risultavano omesse diverse voci del d.m. parametri.
Avv. Riccardo Rotigliano
Avv. Giuseppe Acierno