Codice degli Appalti, Fondazione Inarcassa (De Maio): “Bene tavolo al MIT, ma urgenti modifiche su requisiti minimi Ingegneri e Architetti e accordi quadro”
Fondazione Inarcassa ha partecipato al tavolo tecnico sul Codice degli Appalti convocato dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
De Maio (Fondazione Inarcassa): “Soddisfatti sentenza TAR Catania su parco urbano di Enna: la progettazione spetta sempre ai liberi professionisti”
Fondazione Inarcassa e Ordine Architetti P.P.C. di Enna ribadiscono la necessità di affidare sempre le progettazioni ai liberi professionisti
Salva Casa: “eccessivo e improprio carico di compiti e responsabilità per i Professionisti”
“Stralciare almeno le sanzioni penali”
Un bilancio ad un anno dall’approvazione della legge sull’Equo Compenso
Riqualificazione immobili pubblici : si rafforza la c ollaborazione tecnica tra l’Agenzia del Demanio e i Consigli Nazionali degli Architetti , degli Ingegneri e Fondazione Inarcassa
Equo compenso: i dubbi di ANAC mettono a rischio il futuro della professione
Equo compenso, nessun dubbio interpretativo è coerente con il diritto eurounitario e non comporta incrementi per la PA
Il CNI, il CNAPPC e la Fondazione Inarcassa intervengono sull’equo compenso.
Fondazione Inarcassa: negli ultimi dieci anni spesi 13 miliardi per la gestione delle emergenze, occorre ragionare sulla prevenzione
ARCHITETTI E INGEGNERI: LO STOP ALLA CESSIONE DEI CREDITI PER LE AREE TERREMOTATE È UN GRAVE ERRORE
EQUOCOMPENSO, FONDAZIONE INARCASSA: NESSUNA MARCIA INDIETRO DA ANAC
“Desideriamo tranquillizzare architetti e ingegneri liberi professionisti, nonchè i RUP e chiarire la natura del parere pubblicato da ANAC che attiene al principio di eterointegrazione della lex specialis. Questo principio è utilizzato in casi eccezionali per colmare una lacuna del bando di gara ricorrendo ad altra norma o istituto. Questo chiarimento è necessario a seguito di un’interpretazione diffusa ieri, in seguito alla delibera 28 febbraio 2024, n. 101 dell'Autorità Nazionale Anticorruzione non aderente al dettato normativo, che arrivava a ipotizzare la possibilità di gare senza equo compenso"