Investment Plan for Europe: da gennaio 2015 effettuati oltre 1 miliardo di euro di investimenti per le PMI e le start up europee
Con il supporto dello European Fund for Strategic Investments (EFSI), dall’inizio del 2015 lo European Investment Fund (EIF) e altri fondi di investimento europei hanno sottoscritto accordi per investire in imprese per un valore di oltre 1 miliardo di euro. Questi accordi hanno consentito ai gestori dei fondi di finanziare start up e PMI promettenti e ad alto rendimento. Mobilizzando altri investitori, compresi fondi dal settore privato, si stima di raggiungere investimenti complessivi per oltre 12 miliardi di euro in tutta la UE.
Link: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-15-5902_en.htm
Approvati i Piani di Lavoro (WP) del Programma Europeo di Ricerca Horizon 2020 validi per il biennio 2016-2017, dai quali dipenderà l’uscita dei nuovi bandi.
A ottobre 2015 sono stati ufficializzati i Piani di lavoro (Work Programmes) 2016-2017 del Progamma Horizon 2020. Come anticipato, la consultazione dei Piani di Lavoro Horizon 2020 validi per i prossimi due anni è di fondamentale interesse per coloro che intendano partecipare ai prossimi bandi nei diversi settori d’interesse. La conoscenza delle tematiche che saranno oggetto di finanziamento consentirà di pianificare la propria partecipazione ai bandi del Programma. Per architetti e ingegneri si segnala interesse in particolare per le seguenti tematiche:
1. Nell’ambito del Pilastro “Leadership Industriale”: A. Tecnologie di Informazione e Comunicazione ICT; B. Nanotecnologie, materiali avanzati e processi produttivi avanzati; C. Tecnologie per lo Spazio.
2. Nell’ambito del Pilastro “Sfide Sociali”: A. Salute, Cambiamento Demografico e Benessere; B. Sicurezza Alimentare, Foreste e Agricoltura Sostenibili, Ricerca sulle Acque Marittime e Fluviali e Bioeconomia; C. Energia Sicura, Pulita ed Efficiente; D. Trasporti Intelligenti, Puliti ed Integrati; E. Azione per il Clima, Ambiente, Efficienza delle Risorse e Materie Prime; F. Società Sicure.
3. Lo strumento “Fast Track to Innovation Pilot” per la commercializzazione di soluzioni innovative.
Link: http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/en/what-work-programme
III Conferenza sulla Circolarità dei Materiali, 11-12 maggio 2016, Gotheborg, Svezia
La Conferenza internazionale sulla Circolarità dei Materiali è un evento intersettoriale alla sua terza edizione a cui partecipano rappresentanti delle industrie di base, chimiche e del riciclaggio, dell’industria manifatturiera, del commercio, esperti del recupero delle risorse e del mondo accademico. L’iniziativa mira a riunire insieme esperti di economia circolare, specialisti del riciclaggio compresi i produttori, i soggetti che si occupano della raccolta e del processo, legislatori e policy makers, così come scienziati e ricercatori per scambiare e condividere esperienze e risultati su tutti gli aspetti dell’economia circolare, del riciclaggio e dell’ambiente. La conferenza mette a disposizione forum interdisciplinari per presentare e discutere le più recenti innovazioni, le prospettive, le sfide e le soluzioni adottate nel campo ma anche per identificare future opportunità di affari.
La partecipazione all’evento è gratuita.
Link: http://www.circularmaterialsconference.se/
XXIV Conferenza e Esposizione Europea sulla Biomassa, 6-9 giugno 2016, Amsterdam, Olanda
La Conferenza e Esposizione Europea sulla Biomassa (EUBCE) sin dagli anni Ottanta è un evento annuale di alto profilo che si è tenuto in svariate località d’Europa. L’iniziativa riguarda l’intera filiera della biomassa per promuoverne le opportunità di affari, le reti e per presentarne e discuterne gli ultimi sviluppi e le innovazioni con l’obiettivo di educare la comunità della biomassa e accelerarne la crescita. La EUBCE ospita un’esposizione internazionale dinamica per mostrare gli ultimi prodotti sviluppati da imprese e laboratori di ricerca e riunire scienziati, tecnologi e attori chiave insieme alle aziende ed alle organizzazioni leader nel settore della biomassa.
La partecipazione alle sessioni della conferenza è a pagamento previa registrazione; la partecipazione all’esposizione è gratuita se la registrazione è effettuata entro il 18 marzo 2016, mentre è a pagamento se effettuata successivamente.
Link: http://www.eubce.com/home.html
Pubblicate le Guide Aggiornate delle Agevolazioni Fiscali per Ristrutturazioni Edilizie e per il Risparmio Energetico – Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo portale web le guide alle Agevolazioni Fiscali aggiornate al Gennaio 2015, rispettivamente per il settore delle Ristrutturazioni edilizie e del Risparmio Energetico
L’Anno Europeo dello Sviluppo cerca di stimolare l’interesse attivo dei cittadini europei nello sviluppo di attività di cooperazione e cerca di aumentare il senso di responsabilità e di opportunità per la loro partecipazione nella formulazione e nello sviluppo delle politiche europee.
Verranno svolte attività quali campagne di comunicazione, conferenze, eventi, iniziative, studi e sondaggi a livello europeo, nazionale, regionale e locale, al fine di trasmettere messaggi chiave, diffondere le informazioni sulla cooperazione europea allo sviluppo e al fine di invitare i cittadini europei a partecipare e contribuire in modo attivo.
Risalto verrà dato al ruolo del settore privato nel campo dello sviluppo, dal momento che in genere i paesi in via di sviluppo non dispongono di strategie di sviluppo per le piccole e medie imprese (PMI), incluse le cooperative, che possano contribuire ad eliminare la povertà e a promuovere una crescita inclusiva. Le esperienze europee in materia di politiche di sostegno alle PMI, attuate in collaborazione con le parti sociali e le ONG interessate, dovrebbero essere trasferite in modo mirato e pertinente nei paesi in via di sviluppo allo scopo di conseguire una crescita sostenibile nelle sue tre dimensioni principali: economica, sociale e ambientale.
Link: http://www.eesc.europa.eu/?i=portal.en.rex-opinions.29673
Nuovo Portale Europeo per la Internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese (SMEIP)
Il nuovo Portale rappresenta un’iniziativa europea pensata per supportare le imprese nella fase di ricerca di nuovo business sui mercati dei Paesi extra-europei, fornendo consigli pratici quali:
- dettagli relativi ai soggetti di riferimento locali che possono aiutare le imprese ad avviare il loro business nel paese estero e che sono inseriti in una vasta banca dati (es. camere di commercio locali);
- collegamenti con altre fonti di supporto accreditate con l’Unione Europea.
Link: https://webgate.ec.europa.eu/smeip/
L’Unione Europea e i prodotti da costruzione
ll Regolamento Europeo sui Prodotti da Costruzione (CPR) (UE) N. 305/2011– che sostituisce la precedente direttiva sui prodotti da costruzione 89/106/CEE – fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti in questione
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/construction/legislation/index_en.htm
Nel quadro dell’iniziativa volta a migliorare la regolamentazione, il CPR fornisce ulteriori chiarimenti dei concetti soggiacenti al marchio CE e del suo impiego, e introduce altresì procedure semplificate che consentiranno di ridurre i costi sostenuti dalle imprese, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni (PMI).
Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento Europeo per i Prodotti da Costruzione, entro il 1 luglio 2013 gli Stati membri (tra cui ovviamente anche l’Italia) si sono dovuti dotare di uffici specifici che forniscono informazioni sulle norme e i regolamenti peri prodotti da costruzione. La lista di questi punti di contatto è disponibile al seguente link:
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/construction/files/cpr-nat-contact-points_en.pdf
Per ulteriori informazioni sui Prodotti da Costruzione e la normativa europea:
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/construction/index_it.htm
Aiutare le imprese ad accedere ai finanziamenti dell’Unione europea: il portale unico ora accoglie anche i Fondi strutturali
Le imprese di tutta Europa da oggi potranno accedere con maggiore facilità alle informazioni relative ai finanziamenti europei grazie all’ampliamento, voluto dalla Commissione Europea, del portale unico dedicato ai finanziamenti dell’UE, che ora accoglie anche i Fondi strutturali: il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Fondo Sociale Europeo (FSE).
Inaugurato nel mese di maggio, il nuovo portale unico dedicato ai finanziamenti dell’UE fornisce agli imprenditori e alle PMI informazioni complete ed aggiornate per accedere sia ai residui finanziamenti dei vari programmi UE per il periodo 2007-2013, sia, per il futuro, ai finanziamenti che verranno messi a disposizione nel periodo 2014/2020. Le integrazioni apportate oggi raddoppieranno il numero di banche e fondi partner, portandolo a oltre mille e rafforzeranno ulteriormente una fonte d’informazioni essenziale per il finanziamento delle PMI mediante garanzie, prestiti e capitale di rischio.
Gli strumenti finanziari UE per le PMI descritti nel nuovo punto d’accesso unico a tutti gli strumenti finanziari dell’UE per le PMI (http://europa.eu/youreurope/business/finance-support/access-to-finance/index_it.htm) sono il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP), lo Strumento Europeo di Microfinanza Progress, lo Strumento di Rischio Condiviso (7° Programma Quadro), i prestiti BEI per le PMI e ora i programmi operativi nazionali e regionali degli Stati membri volti al conseguimento degli obiettivi della politica di coesione.
Il portale unico fornisce informazioni particolareggiate sui modi in cui le PMI possono chiedere finanziamenti sostenuti dall’UE rivolgendosi a uno dei circa mille istituti bancari e finanziari a disposizione.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale della Commissione Europea
Accordo conclusivo di Partenariato Ue-Italia sui fondi strutturali 2014-2020. Pubblicata la versione del settembre 2014.
E’ disponibile sul sito del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica il testo dell’Accordo di Partenariato trasmesso alla Commissione europea a chiusura del negoziato formale. L’Accordo di Partenariato è il documento fondamentale previsto dal Parlamento europeo e dal Consiglio recante disposizioni comuni sui Fondi Strutturali e di investimento europei, con cui ogni Stato membro definisce la propria strategia, le priorità e le modalità di impiego dei fondi strutturali europei per il periodo 2014-2020.
Il documento rappresenta lo strumento di programmazione nazionale dei Fondi strutturali e di investimento europei e recepisce le osservazioni della Commissione europea al testo inviato lo scorso 22 aprile 2014. Nel negoziato con la Commissione, l’Italia è partita dall’analisi e risoluzione delle criticità riscontrate nel corso della precedente programmazione: la dispersione delle risorse in un numero eccessivo di progetti, la mancanza di prerequisiti che garantissero l’efficacia degli interventi e la scarsa capacità amministrativa.
Il testo dell’Accordo di Partenariato e i suoi allegati sono disponibili sul sito internet del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica.
Link: http://www.dps.gov.it/it/AccordoPartenariato/
Firmato l’accordo che permette alla Turchia di partecipare a pieno titolo al Programma Europeo Horizon 2020 insieme a partner italiani ed europei
La Turchia avrà pieno accesso al nuovo programma di ricerca e innovazione settennale dell’Unione europea, Horizon 2020, in virtù di un accordo firmato ad Istanbul. L’accordo di concessione dello status di associazione agli enti di ricerca e alle piccole e medie imprese dalla Turchia è stato firmato dal direttore generale della Commissione europea per la ricerca e l’innovazione, Robert-Jan Smits, e Ahmet Yücel, Sottosegretario del Ministero per gli Affari europei della Turchia. La Turchia è il terzo paese partner UE a diventare associato ad Horizon 2020.
L’alto numero di piccole e medie imprese che hanno già avuto successo nell’ambito del Settimo Programma Quadro Europeo in materia di Ricerca fa della Turchia un partner interessante per i soggetti che operano nella ricerca a livello europeo e Horizon 2020 pone grande attenzione a tutto l’iter della innovazione, dalla sperimentazione al mercato.
Parallelamente all’accordo con la Turchia, l’Unione Europea sta concludendo accordi di associazione con i paesi dei Balcani Occidentali e con altri paesi interessati dalla politica di vicinato.
La Norvegia e l’Islanda hanno aderito ad Horizon a partire da maggio 2014.
Link: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-631_en.htm
http://eeas.europa.eu/turkey/index_en.htm
Approvazione del nuovo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’UE 2014-2020
Il 19 novembre 2013 il Parlamento Europeo ha approvato il bilancio dell’Unione Europea valido per gli anni 2014-2020, dopo due anni e mezzo di intensi negoziati.Il nuovo bilancio definisce priorità di spesa finalizzate alla crescita sostenibile, all’occupazione e alla competitività dell’Unione, in linea con la strategia di crescita Europa 2020 e i dettagli possono essere riassunti in 12 punti:
1. il Fondo sociale europeo (FSE) e il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) daranno un notevole contributo all’occupazione venendo in aiuto alle persone in cerca di lavoro.
2. Il nuovo programma Erasmus+ permetterà ad oltre 4 milioni di giovani di trascorrere un periodo all’estero, con opportunità di studio, formazione, lavoro o volontariato e sosterrà partenariati tra istituti d’istruzione, organizzazioni giovanili, imprese, autorità locali e regionali e ONG.
3. La cultura in Europa – cinema, televisione, musica, letteratura, arti dello spettacolo, patrimonio e ambiti collegati – potrà trarre vantaggio dal nuovo programma dell’UE Europa creativa.
4. Orizzonte 2020, il nuovo programma per la ricerca e l’innovazione, gode di una copertura di bilancio quasi di 80 miliardi di euro.
5. Il nuovo programma COSME, che gode di una copertura di 2,3 miliardi di euro, sarà il primo programma dell’UE destinato nello specifico alle piccole e medie imprese PMI. Esso ne faciliterà l’ingresso nel mercato fuori e dentro l’UE e offrirà un accesso agevolato al credito, grazie a garanzie sui prestiti e capitale di rischio.
6. Il nuovo Meccanismo per collegare l’Europa (CEF) sarà il principale strumento per gli investimenti in infrastrutture strategiche a livello europeo (trasporti, energia e telecomunicazioni).
7. Il bilancio 2014-2020 farà più ampiamente appello agli strumenti finanziari quali prestiti, garanzie, partecipazioni ed altri strumenti di condivisione dei rischi, in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti (BEI), con il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) e con le banche promotrici nazionali.
8. Almeno il 20% dell’intero bilancio sarà destinato ai progetti e alle politiche sul clima.
9. La Politica agricola comune (PAC) è riformata in senso più trasparente e competitivo.
10. Il nuovo QFP prevede regole di finanziamento molto più semplici e comprensibili per i beneficiari, in modo da ridurre gli errori.
11. Risorse saranno destinate alle questione di migrazione e sicurezza.
12. Risorse verranno anche destinate a progetti di cooperazione internazionale nel resto del mondo.
Link: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-1096_it.htm
Condividi Articolo