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107 Risultati
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  • Concorso Tindari
    La Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina ha bandito un “Concorso di Progettazione” in due fasi per la redazione del Progetto Definitivo per l’aspetto architettonico con approfondimento pari ad un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la parte strutturale ed impiantistica, relativamente all’intervento dei “Lavori di riqualificazione e valorizzazione dell’area archeologica e dell’Antiquarium di Tindari (Patti)”. Clicca qui per maggiori informazioni. Clicca qui per maggiori informazioni.
  • intervista rai news
    In chiusura della terza edizione della Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, il Presidente di Fondazione Inarcassa Egidio Comodo a RaiNews nel pomeriggio di ieri. "Riqualificare il patrimonio immobiliare per far ripartire il Paese: il 110% sarà un grande elemento di traino per l'economia italiana".      
  • giornata sismica 2020 terza giornata
    ATTENZIONE, SE STAI VISUALIZZANDO IL SEMINARIO DA QUESTA PAGINA NON POTRAI ACCEDERE AI CREDITI FORMATIVI   La diretta della 3° GIORNATA NAZIONALE DELLA PREVENZIONE SISMICA inizierà alle ore 15:00 del 22 Ottobre  
  • mese prevenzione sismica
    Dopo la 3^ Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica celebrata lo scorso 18 ottobre, ecco la modalità di svolgimento dell’iniziativa DIAMOCI UNA SCOSSA! MESE DELLA PREVENZIONE SISMICA – NOVEMBRE 2020 finalizzata ad accelerare l’avvio di interventi sugli edifici esistenti, favoriti dall’incentivo definito “SuperBonus 110%”, con particolare riguardo alla sicurezza sismica. Preso atto delle difficoltà di predisporre visite tecniche informative, previste nelle scorse edizioni, a causa dell’emergenza Covid-19, quest’anno è stato deciso di prevedere incontri “virtuali” con i Cittadini potenzialmente interessati, fornendo attraverso professionisti competenti sulla materia, tutte le informazioni utili al fine di migliorare la sicurezza delle abitazioni e come farlo senza costi grazie al predetto Super Bonus 110%. In questo modo si è inteso, da una parte, confermare l’impegno e la “discesa in campo” dei Professionisti a fianco dei Cittadini, dall’altra, dare modo al Cittadino di passare, nella prevenzione sismica, “dalle parole ai fatti” attraverso l’uso di uno strumento, il Super Bonus 110%, tanto utile quanto complesso nella sua applicazione. I cittadini interessati ad approfondire la tematica inoltreranno la richiesta di informazione attraverso il portale www.giornataprevenzionesismica.it e questa sarà evasa da uno degli ingegneri aderenti all’iniziativa, sulla base di un criterio di territorialità, rotazione ed equa distribuzione delle richieste.   Adesione ordini e Funzionamento dell’area riservata Gli Ordini che vorranno aderire all’iniziativa dovranno inviare una email al seguente indirizzo adesione@giornataprevenzionesismica.it, e riceveranno le indicazioni per accedere all’area riservata e gestire le fasi successive.   Modalità di adesione da parte dei singoli professionisti La richiesta di adesione può essere inoltrata dal Professionista solo attraverso il portale: www.giornataprevenzionesismica.it utilizzando l’apposito form di registrazione presente in Home page. Una volta completata la richiesta di partecipazione, come avvenuto lo scorso anno, sarà compito del Referente operativo dell’Ordine di appartenenza abilitare il Professionista. L’abilitazione dipenderà dalla verifica da parte dello stesso Referente operativo della sussistenza dei requisiti minimi richiesti per la partecipazione. N.B.: per partecipare, verifica che il tuo Ordine abbia aderito all'iniziativa   CORSO FAD dedicato Solo successivamente all’abilitazione ricevuta dall’Ordine, se aderente all’iniziativa, il Professionista riceverà le credenziali di accesso e potrà partecipare al percorso formativo FAD il cui programma è disponibile in allegato, propedeutico alla partecipazione all’iniziativa. Laddove il Professionista abbia già partecipato alle precedenti edizioni il percorso formativo potrà essere limitato ai moduli/lezioni 11/12/13/14/15 dell’allegato programma, inerenti gli aggiornamenti normativi e procedurali riguardanti il Super Bonus 110%. In allegato il programma del corso.  Il corso sarà disponibile a partire dal 3 novembre 2020. CFP ai professionisti aderenti Come avvenuto nelle scorse edizioni, a tutti coloro che termineranno il corso FAD di cui sopra e daranno la propria adesione a fornire informazioni ai cittadini che, tramite il portale, ne faranno richiesta, verranno riconosciuti 10 CFP della tipologia “informali”, nel caso di partecipazione all’intero corso e 5 nel caso di partecipazione ai moduli integrativi da 11 a 15. I CFP saranno caricati automaticamente, nell’anagrafe nazionale dei crediti senza alcuna richiesta da parte dell’iscritto, sulla base delle attività riscontrate nell’area riservata ai professionisti.    Evasione delle richieste di informazioni dei cittadini A conclusione del percorso formativo il Professionista potrà partecipare all’iniziativa e rispondere, attraverso modalità telematiche (video chiamata, telefonata o email) alle richieste di informazioni che perverranno da Cittadini residenti sul suo territorio e che il Sistema proporrà loro, secondo un algoritmo di assegnazione diretto ad assicurare una distribuzione omogenea delle richieste tra tutti i Professionisti coinvolti.   Piattaforma CECRE per la cessione del credito del professionista. Tutti coloro che avranno concluso il percorso formativo messo a disposizione dal portale , così come previsto da apposita convenzione sottoscritta dalla Fondazione Inarcassa con Eni Gas Luce (EGL) e Harley & Dikkinson, potranno accedere, senza alcun costo e impegno, alla piattaforma CECRE realizzata da EGL e Harley & Dikkinson, unicamente per la cessione del credito d’imposta relativo alla parcella professionale dei professionisti che forniranno la propria prestazione con la cosiddetta modalità di “sconto in fattura” come previsto dalla normativa del Superbonus 110%. Approfondisci qui   RIVEDI I WEBINAR SCARICA IL PROGRAMMA DEL CORSO FAD
  • immagine audizione
    Si è tenuta ieri l’audizione di Fondazione Inarcassa in Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe Tributaria sul Superbonus introdotto dal decreto Rilancio. Molti i temi affrontati e le criticità sollevate dinanzi agli onorevoli Senatori e Deputati della Commissione che riguardano l’effettiva applicazione della misura fiscale. Il Superbonus al 110% è una grande opportunità per mettere in sicurezza il Paese dal punto di vista della riduzione del rischio sismico e dell’efficientamento energetico. Innanzitutto, il fattore tempo è determinante nella scelta di tanti cittadini che vorranno approfittare dei benefici fiscali per mettere in sicurezza la propria abitazione. Il termine ultimo per beneficiare del sisma ed eco bonus al 110% , fissato oggi dalla norma al 31 dicembre 2021, è assolutamente troppo ravvicinato. Occorre senz’altro un impegno forte del Parlamento già nelle prossime settimane che porti ad una estensione temporale della misura per almeno ulteriori tre anni e, successivamente, come ipotizzato recentemente dal ministro Patuanelli, una trasformazione strutturale della misura. Fondazione Inarcassa, forte del suo impegno nella promozione della prevenzione del rischio sismico anche attraverso la Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, che quest’anno giunge alla sue terza edizione, ha messo in evidenza dinanzi alla Commissione la necessità di subordinare gli interventi di efficientamento energetico ad una seria analisi di vulnerabilità sismica. E’ stata, quindi, ribadita l’opportunità di estendere i benefici fiscali del superbonus anche alla sola fase di classificazione e verifica sismica degli immobili. Ciò consentirebbe di accertare le condizioni strutturali degli stessi e mappare lo stato del patrimonio immobiliare. E’ stata, inoltre, avanzata una proposta in materia di cessione del credito che permette di frazionare la cessione nelle singole quote annuali dei crediti fiscali. In alternativa, è stato proposto di dare la possibilità di cedere tutto il credito fiscale al “giorno 1”, ma con effetto traslativo condizionato al progressivo pagamento delle relative quote annuali. E poi è stata sottolineata l’importanza del professionista, che gioca un ruolo centrale nell’attivazione della complessiva procedura del Superbonus. Occorre mettere in campo ogni strumento utile finalizzato alla tutela del tecnico professionista, al quale, per effetto della normativa di riferimento, sono state trasferite molte responsabilità, (civili, penali, amministrative, deontologiche, nonché le sanzioni), che sostituiscono di fatto l’Amministrazione pubblica nei controlli e asseverazioni. Sarà fondamentale, ad esempio, monitorare attentamente che i compensi dovuti al professionista per l’opera prestata siano calcolati correttamente sulla base del DM “parametri” ed, eventualmente, sanzionare quei comportamenti in contrasto con la deontologia professionale, che arrecano svantaggi all’intera collettività. Qui è disponibile il video alla registrazione dell’audizione. Qui è disponibile la memoria contenente le osservazioni proposte in audizione dinanzi la Commissione.
  • SAIE 2020
    La Fondazione Inarcassa sarà presente alla prossima edizione del Saie Bologna per promuovere la Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, che sarà celebrata il prossimo 18 ottobre. SAIE “Riparti Italia”, che si terrà dal 14 al 17 ottobre a BolognaFiere, rappresenta in modo unitario il luogo dove il settore delle costruzioni si incontrerà per definire il momento della ripresa del comparto. Saranno oltre 100 gli approfondimenti tecnico formativi per i professionisti in visita: il workshop della Fondazione, dal titolo “Superbonus 110%, rimettiamo in sicurezza il paese!” si terrà venerdì 16 ottobre, alle ore 15 nella piazza sicurezza in cantiere. La manifestazione è stata condivisa con 39 tra i più importanti enti e associazioni di categoria che parteciperanno a SAIE “Riparti Italia” assieme a 200 aziende. Vi aspettiamo durante tutta la manifestazione presso il Padiglione 26, stand B118! SCARICA LE SLIDE DEL SEMINARIO  Registrati qui per l’ingresso omaggio! Scarica la locandina dell'evento
  • Musmeci
    Preservare e conservare l’idea originale di Sergio Musmeci senza alterare la conformazione dell’impalcato, con attenzione al contesto urbano e ambientale e la predisposizione di un cantiere pilota per attuare strategie specifiche per ogni parte del ponte senza gravare sulla mobilità. Sono stati questi i punti di forza del team italo-svizzero, vincitore del Concorso di progettazione per il restauro conservativo del Ponte Musmeci, simbolo della città di Potenza, individuato in data 23settembre 2020. L’architetto Stefano Passamonti ha rappresentato il team primo classificato.   «Molto buona l’analisi del degrado e ottima la soluzione per il restauro corticale, con la predisposizione di un cantiere pilota e la progettazione di soluzioni ad hoc per questo intervento. Molto bene la soluzione del sollevamento delle travi tampone, con inserimento di una struttura sostitutiva temporanea. Molto bene la soluzione proposta per il bordo che recupera il profilo originale di Musmeci, risolvendo al contempo il problema tecnico dello smaltimento». Queste le parole del presidente della Commissione di Gara, il dirigente del Comune di Potenza Mario Restaino che leggeva la motivazione del progetto prescelto. Il raggruppamento di professionisti, società e studi di ingegneria e architettura, risultato primo classificato con un punteggio di 84 punti, sugli altri 4 raggruppamenti, è composto da Ets Spa (Enginering and Technical Service) - capogruppo - e dagli architetti Carmen Andriani (Architettura e contesto / Coordinamento generale), Mario Avagnina (Restauro) e Roberto Gargiani (Aspetti Storici) e dagli ingegneri Aurelio Muttoni e Joseph Schwartz e dall’architetto Giulia Boller (Strutture) e con lo studio Valle 3.0 Srl di Roma. Nel gruppo, inoltre, Fondaco Studio Architetti, gli architetti Francesca Berni, Lukas Ingold, Fulvio Maccarone, Andrea Quartara e Tommaso Tedeschio e gli ingegneri Debora Benfatto, Pierluigi D’Acunto e Frédéric Monney.  
  • DL SEMPLIFICAZIONI, INNALZATA FINO A 75MILA EURO LA SOGLIA PER GLI AFFIDAMENTI DIRETTI. FONDAZIONE INARCASSA SUPPORTA I PROFESSIONISTI IN CASO DI ANOMALIE O IRREGOLARITA’ DELLE PROCEDURE
    Le modifiche introdotte dal decreto “Semplificazioni”, convertito nella legge 120/2020, in materia di contratti pubblici ed edilizia, richiederanno nei prossimi mesi una maggiore attenzione sull’operato delle stazioni appaltanti nell’ambito degli affidamenti dei servizi di architettura e ingegneria. L’innalzamento della soglia, fino a 75mila euro, degli affidamenti diretti negli appalti di servizi e forniture, compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, consentirà, fino al 31 dicembre 2021, una auspicabile ripresa del mercato della progettazione. Fondazione Inarcassa nell’ambito dell’attività di contrasto ai bandi irregolari non rinuncia al suo ruolo di supporto ai professionisti che segnalano la pubblicazione di bandi di gara che presentano evidenti anomalie e irregolarità rispetto alla normativa vigente. Anche in questa fase di rinnovamento della normativa di riferimento degli architetti e ingegneri liberi professionisti proseguirà con maggiore attenzione, da parte della Fondazione, l’azione di contrasto ai bandi irregolari. Negli ultimi anni, Fondazione Inarcassa riscontra un atteggiamento sempre più disponibile da parte delle pubbliche amministrazioni a voler accogliere le doglianze mosse contenute nelle diffide e, di conseguenza, a rettificare o annullare le procedure di gara. E’ il segnale che il lavoro di Fondazione Inarcassa sta producendo risultati importanti a sostegno della libera professione. Invitiamo, pertanto, i nostri architetti e ingegneri a continuare a segnalare anomalie e irregolarità dei bandi di gara al seguente indirizzo e-mail: segnalazionebandi@fondazioneinarcassa.it.