Giornata sulla Rigenerazione Urbana
10 marzo 2025
“Torino è stata protagonista negli anni di grandi trasformazioni urbane che hanno coinvolto siti di archeologia industriale riplasmati per nuove destinazioni d’uso, luoghi storici che hanno potuto rinascere a nuova vita, passanti ferroviari aperti alla circolazione dei cittadini e impreziositi da installazioni di grandi artisti contemporanei.
Per questo motivo, è senza dubbio un luogo d’elezione per ospitare una riflessione articolata e partecipata sulle trasformazioni urbane” (G. Cargnelli)
L’evento organizzato dalla Fondazione Inarcassa intende evidenziare l’importanza della rigenerazione urbana non solo come strumento di riqualificazione edilizia, ma come leva strategica per il rafforzamento del tessuto sociale e il consolidamento del senso di appartenenza alla città. Oltre agli interventi fisici sugli spazi, la rigenerazione urbana deve favorire il recupero delle dinamiche sociali e della qualità della vita urbana, con un focus sulla centralità delle persone e delle loro necessità. Ripensare i quartieri in un’ottica integrata e partecipativa significa restituire loro un valore collettivo, trasformandoli in ambienti inclusivi, accessibili e funzionali allo sviluppo culturale ed economico.
La necessità di un quadro normativo coerente
La rigenerazione urbana deve rappresentare un processo di valorizzazione delle risorse esistenti, garantendo al contempo il recupero e la rifunzionalizzazione degli spazi per la cittadinanza. In un contesto nazionale caratterizzato da un ampio patrimonio edilizio sottoutilizzato, è essenziale adottare politiche di rigenerazione che favoriscano l'integrazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Un quadro normativo chiaro e organico è indispensabile per assicurare che gli interventi siano orientati alla coesione sociale, prevenendo fenomeni di gentrificazione e marginalizzazione. Le normative devono incentivare modelli di sviluppo sostenibile, tutelando l’identità storica e paesaggistica dei territori e migliorando l’accessibilità agli spazi pubblici.
Un'opportunità per la sostenibilità e la tutela del paesaggio
La rigenerazione urbana deve contribuire alla sostenibilità non solo in termini ambientali, ma anche attraverso un’equità sociale più marcata. Il recupero degli edifici e delle infrastrutture dismesse deve essere accompagnato dalla creazione di nuovi spazi aggregativi, aree verdi e servizi essenziali per la collettività. L’inclusione sociale e la coesione territoriale passano attraverso l’implementazione di politiche urbanistiche che consentano una partecipazione attiva dei cittadini e il rafforzamento del senso di appartenenza alla città. Fondazione Inarcassa si pone come promotrice di progetti volti a integrare criteri di sostenibilità ambientale con azioni di inclusione sociale e rigenerazione economica, garantendo comunità più resilienti e dinamiche.
Governance e ruolo dei Comuni
Affinché la rigenerazione urbana produca effetti concreti e duraturi, è necessario un sistema di governance efficace e strutturato. Le amministrazioni locali, grazie alla loro conoscenza approfondita del territorio, devono assumere un ruolo centrale nella pianificazione degli interventi, adottando un approccio multilivello e coinvolgendo i diversi attori del processo urbano. Il successo della rigenerazione dipende dalla capacità di sviluppare strumenti di pianificazione inclusivi, in grado di rispondere in maniera puntuale alle esigenze della popolazione e di garantire un utilizzo adeguato degli spazi riqualificati. Fondazione Inarcassa si impegna a supportare le amministrazioni locali nel rafforzamento delle competenze tecniche e nella promozione di modelli di rigenerazione urbana mirati al benessere collettivo e allo sviluppo economico.
Semplificazione e incentivi per la sostenibilità
Per rendere la rigenerazione urbana un elemento strutturale delle politiche urbane, è fondamentale semplificare i processi amministrativi e agevolare l’accesso alle risorse economiche destinate agli interventi di riqualificazione. Gli incentivi devono favorire azioni con un impatto positivo sia sulla qualità dell’ambiente costruito sia sulla dimensione sociale ed economica delle città. La promozione di progetti di co-housing, il sostegno all’economia di prossimità e la valorizzazione della gestione condivisa degli spazi pubblici sono strategie concrete per garantire una rigenerazione efficace e orientata al miglioramento della qualità della vita urbana. Fondazione Inarcassa si propone come interlocutore qualificato per la semplificazione normativa e l’accesso alle opportunità di finanziamento destinate alla trasformazione urbana sostenibile.
Conclusioni
La rigenerazione urbana rappresenta un'opportunità imperdibile per migliorare la qualità della vita nelle città, tutelare il patrimonio esistente e rispondere alle sfide ambientali. Non si tratta esclusivamente di un’operazione di riqualificazione fisica degli spazi, ma di un processo strategico per restituire ai cittadini il senso di appartenenza alla propria comunità.
La capacità di un quartiere di accogliere, integrare e valorizzare le diversità rappresenta la chiave per costruire contesti urbani più funzionali, inclusivi e resilienti. Fondazione Inarcassa, attraverso l’attività di sensibilizzazione e il supporto ai progetti innovativi, può contribuire in modo determinante alla creazione di un modello di città che metta al centro le esigenze delle persone, garantendo che ogni intervento favorisca la coesione sociale, l’integrazione e la partecipazione attiva della comunità.
La sfida consiste nell’implementare un sistema urbano capace non solo di migliorare la qualità della vita, ma anche di rafforzare il legame tra le persone e i luoghi, promuovendo un approccio inclusivo e sostenibile. Un impegno che richiede una visione strategica, una governance efficace e una collaborazione attiva tra istituzioni e cittadini, affinché la rigenerazione urbana diventi un pilastro per il futuro delle città e un modello di sviluppo equo, inclusivo e sostenibile.