SINTESI MONITORAGGIO LEGISLATIVO 8-21 marzo 2014
Marzo 2014
NOTA POLITICA
Due settimane dedicate ad una prima serie di misure d’impatto, sul piano comunicativo e auspicabilmente su quello sostanziale, e alla loro promozione in sede europea, da parte del ministro Padoan e di Matteo Renzi.
Giovedì 13 il Consiglio dei ministri e la conferenza stampa nella quale viene annunciato il piano per il rilancio dell’economia. Il presidente del consiglio parla direttamente a cittadini, lavoratori e imprese, illustrando i seguenti punti: mille euro in più all’anno a chi guadagna meno di 1500 euro al mese (“10 miliardi a 10 milioni di italiani”); diminuzione del 10% dell’Irap grazie all’aumento della tassazione delle rendite finanziarie dal 20 al 26%; 7 miliardi di risparmi grazie alla spending review; prelievo dalle pensioni più generose per favorire nuove assunzioni; progetto per la Garanzia Giovani da 1,7 miliardi; accelerazione sullo sblocco dei debiti della Pa; 3,5 miliardi per il piano scuola e 1,7 miliardi per il piano casa. Infine la simbolica messa all’asta delle auto blu. Il premier assicura di avere le coperture, anche grazie a 3,7 miliardi di tagli alla Difesa in tre anni ed al taglio degli stipendi dei manager nelle imprese pubbliche, alle cui relative nuove nomine si sta lavorando, con buone probabilità di ulteriori rottamazione.
Al ministro Padoan il difficile compito di assicurare il taglio delle imposte garantendo la tenuta dei conti e ottenere, grazie alla sua esperienza e autorevolezza internazionale, il consenso dei burocrati europei grazie ad una effettiva revisione della spesa, ad una radicale riforma del mercato del lavoro che comprenda anche la contrattazione aziendale.
Sul piano del lavoro arrivano le altre rottamazioni renziane: con decreto vengono limate alcune rigidità della legge Fornero (rapporti di lavoro a tempo determinato senza causale e fino a 36 mesi; limite dei contratti a termine stipulabili al 20%) e sei mesi per riformare la materia grazie alla legge delega JobsAct, che strizza l’occhio alle storiche proposte di Pietro Ichino, giuslavorista ex liberal PD ora a Scelta Civica. Alle critiche il Ministro del Lavoro risponde “meglio misure efficaci che giuste”. Questa la dote portata ad Angela Merkel da Matteo Renzi.
Intanto prosegue al Senato l’iter della legge elettorale, che così come approvata dalla camera prevede: premio di governabilità del 15% al partito o alla coalizione che ottiene il 37% dei consensi; soglia massima di 55% dei seggi; eventuale ballottaggio tra i primi due se non viene raggiunto il 37 %; sbarramenti nazionali al 12% per le coalizioni, 4,5% per i partiti che ne fanno parte e dell’8% per quelli che corrono da soli; liste bloccate, da tre a sei candidati. Continua la polemica sulle varie forme di quote rosa.
NEWS DALLE ISTITUZIONI
Approvato il Decreto Legge “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese”.
Al suo interno:
- si stabilisce l’elevazione da 12 a 36 mesi della durata del primo rapporto di lavoro a tempo determinato per il quale non è previsto il requisito della casualità con il tetto massimo del 20% per l’utilizzo di tale strumento; è prevista la proroga del contratto entro il limite dei 3 anni per ragioni oggettive e per la medesima attività lavorativa;
- si richiede la forma scritta solo per il contratto e patto di prova ed è stato eliminato la condizione per la quale l’assunzione di nuovi apprendisti è condizionata alla conferma in servizio di precedenti apprendisti al termine del percorso formativo; si prevede che la retribuzione dell’apprendista (per la parte riferita alle ore di lavoro) sia pari al 35% della retribuzione del livello contrattuale di inquadramento; viene soppresso l’obbligo, da parte del datore di lavoro, di integrare la formazione di tipo professionale e di mestiere con l’offerta formativa pubblica;
- DURC: viene superato il sistema che impone ripetuti adempimenti burocratici alle imprese attraverso la telematizzazione della verifica della regolarità contributiva nei confronti dell’Inps, dell’Inail e nei confronti delle Casse edili (quest’ultimo per le imprese tenute ad applicare i contratti del settore dell’edilizia. L’attuazione avviene entro 60 giorni con decreto del ministero del Lavoro;
Approvato il disegno di legge Delega al Governo in materia di riforme di ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive ed in materia di riordino dei rapporti di lavoro e di sostegno alla maternità e alla conciliazione.
Con questa il Governo è delegato ad intervenire in materia di:
• Ammortizzatori sociali: con tale delega si ha l’intento di assicurare, in caso di disoccupazione involontaria, un sistema di garanzia universale per tutti i lavoratori che preveda tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, con l’intento di razionalizzare la normativa in materia di integrazione salariale (art. 1);
• politica attiva del lavoro: tale delega è finalizzata a garantire la fruizione dei servizi essenziali in materia di politica attiva del lavoro su tutto il territorio nazionale, nonché ad assicurare l’esercizio unitario delle relative funzioni amministrative (art. 2);
• rapporti di lavoro: La delega punta a conseguire obiettivi di semplificazione e razionalizzazione delle procedure di costituzione e gestione dei rapporti di lavoro, al fine di ridurre gli adempimenti a carico di cittadini e imprese (art. 3);
• ingresso nel mondo del lavoro e riordino contratti di lavoro: La delega finalizzata a rafforzare le opportunità di ingresso nel mondo del lavoro da parte di coloro che sono in cerca di occupazione, nonché a riordinare i contratti di lavoro vigenti per renderli maggiormente coerenti con le attuali esigenze del contesto produttivo nazionale e internazionale (art. 4);
• lavoro e genitori: tale delega ha la finalità di contemperare i tempi di vita con i tempi di lavoro dei genitori. In particolare, l’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di evitare che le donne debbano essere costrette a scegliere fra avere dei figli oppure lavorare (art. 5).
Sul supplemento ordinario n. 18 alla GU dell’8 marzo 2014 è stato pubblicato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 27 dicembre 2013 sulle “Disposizioni per il rafforzamento del Fondo di garanzia per le PMI”. L’intervento del Fondo, assistito dalla garanzia dello Stato, è destinato alle PMI di ogni settore per qualunque operazione finanziaria nell’ambito dell’attività imprenditoriale ed abbatte il rischio sull’importo garantito fino a 2,5 milioni di euro, facilitando l’accesso al credito.
La commissione Lavoro della Camera ha approvato una serie di emendamenti per la fruizione delle deroghe riguardanti l’accesso al trattamento pensionistico.
NEWS DAI MEDIA
L’ARCHITETTURA SI ISPIRA ALL’ARTE La Repubblica – Edizione 11.03.2014 Diciassette poster ispirati ad altrettanti celebri film nei quali i set si trasformano in sezioni illustrate. Quasi come delle case di bambole all’interno delle quali giocare con l’immaginazione, dove architettura e cinema si incontrano. Si tratta del progetto “Archiset”, firmato dall’architetto e illustratore Federico Babina. “In questi film ogni stanza ha uno stile e una personalità definita e contiene sorprese e dettagli inattesi – spiega sono come grandi scatole magiche piene di storie e personaggi, capaci di farci sognare”
DAI NOTAI AGLI INGEGNERI REDDITI IN FORTE CALO Il Sole 24 Ore, pag. 22 – Federica Micardi – Edizione 11.03.2014 Il reddito dei professionisti negli ultimi cinque anni ha registrato un calo praticamente generalizzato. Fenomeno che riguarda sia le professioni “ricche”, che dichiarano più di 40mila euro l’anno, che quelle “povere” al di sotto dei 20mila euro. È quanto emerge dai dati registrati dalle Casse di previdenza dei professionisti relativi ai redditi medi dei professionisti imponibili ai fini previdenziali e prodotti nell’anno di riferimento, ovvero i redditi cui sono commisurate (in tutto o in parte) le contribuzioni. I dati sono stati attualizzati con base di riferimento 2005 per annullare l’effetto dell’inflazione e confrontare il reale potere d’acquisto. In diversi casi la contrazione è stata a due cifre. Ci sono solo due eccezioni: medici e veterinari.
Edilizia scolastica, pacchetto scuola da 2-3 miliardi di euro entro l’anno.
Il Sole 24 Ore pag. 6 – Massimo Frontera – edizione 11 marzo 2014 Renzi al lavoro sulle misure da portare in Consiglio dei Ministri. Renzi pensa a Delrio per coordinare la struttura di missione ad hoc. Priorità ai progetti pronti da appaltare entro giugno, tra vecchi programmi da disincagliare e nuove risorse “fresche” da conquistare.
LONDRA COME DUBAI. 236 GRATTACIELI Il Corriere della Sera, pag. 19 – Fabio Cavalera – Edizione del 15.03.2014 Già approvati e in costruzione, stravolgeranno lo skyline inglese. La città si alza grazie a soldi stranieri, con buona pace del principe Carlo. Già approvati e in costruzione, stravolgeranno lo skyline inglese. La città si alza grazie a soldi stranieri, con buona pace del principe Carlo
LA MIA ARCHITETTURA È COME UN FILM Il Corriere della Sera, pag. 31 – Stefano Bucci- Edizione del 16.03.2014 L’architettura è come il cinema e quindi impossibile, o quasi, da raccontare in una mostra. Parola di Renzo Piano, il progettista italiano oggi più famoso al mondo, nuovo simbolo della possibile Grande Bellezza d’Italia ma anche di un’altra idea di fare architettura: quella dell’estetica che non dimentica l’etica. Sono trentadue i progetti presenti nel Salone, in un allestimento giocato su una serie di grandi tavoli, uno per ogni progetto, con tante sedie attorno «perché questo deve essere anche un luogo dove si studia».
SCONTI FISCALI E CUBATURE PER IL SOCIAL HOUSING Il Sole 24 Ore, pag 5 – Alessandro Arona – Edizione 16.03.2014 Tra le pieghe del decreto Lupi sull’emergenza casa approvato mercoledì scorso spuntano due forti misure per incentivare gli operatori privati (imprese di costruzione, società immobiliari, cooperative edilizie o di abitazione) ad aumentare l’offerta di alloggi sociali, a far cioè decollare finalmente quel social housing di cui si parla dal 2008 senza i massicci risultati sperati. Si tratta di una maxi-deduzione dai redditi di impresa pari al 40% dei ricavi da canone di locazione per le aziende che costruiscono o recuperano alloggi da destinare a edilizia sociale, e varianti iper-semplificate per riconvertire all’edilizia sociale piani urbanistici già rilasciati al 31 dicembre 2013. L’obiettivo del governo è sbloccare una buona volta in tempi rapidi gli investimenti del fondo Fia di Cassa Depositi. Gli sconti fiscali si applicheranno per interventi di realizzazione di alloggi sociali, sia di nuova costruzione sia mediante manutenzione straordinaria o recupero di alloggi esistenti. Le imprese che realizzano tali interventi potranno dedurre ai fini Ires e Irap, per un periodo non superiore a dieci anni, il 40% dei redditi da locazione.
GLI ARCHITETTI IN CAMPO PER LE SCUOLE Corriere della Sera, Antonella De Gregorio – Edizione 17.03.2014 Valutazione gratuita degli edifici. E Renzo Piano chiede bandi trasparenti aperti ai giovani professionisti.
- LA PEC L’ABBIAMO INVENTATA NOI.- DUE INGEGNERI FANNO CAUSA AD ARUBA Il Corriere della Sera – Edizione Veneto. – Edizione 18.03.2014 Il colosso avrebbe applicato l’idea di una piccola società mestrina. I professionisti rivendicano il brevetto e accusano anche il governo che l’avrebbe scopiazzato.
CRISI SENZA FINE PER L’EDILIZIA: A GENNAIO PRODUZIONE GIU’ DEL 7.9% Il Sole 24 Ore, Marco Morino – Edizione 18.03.2014 Non è che non si sapesse o che l’Italia avesse bisogno dell’ennesima analisi che rivela una verità ormai nota a tutti: l’industria delle costruzioni è in crisi profonda, gravissima. Il 2014 si apre infatti con un altro tonfo per l’edilizia: a gennaio la produzione nelle costruzioni è scesa dell’1,4% su dicembre, con un calo annuo pari al 7,9%, correggendo l’indice per gli effetti di calendario (un giorno lavorativo in meno rispetto a gennaio 2013).