SINTESI MONITORAGGIO LEGISLATIVO 10 giugno – 21 giugno
Luglio 2013
1. E’stato approvato dalla Camera dei Deputati e ritrasmesso al Senato (assegnato alle Commissioni Riunite Finanza e Lavoro) per l’approvazione definitiva, il provvedimento relativo alla Conversione in legge del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54 recante interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo.
Di seguito le modifiche introdotte dalla Camera:
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Abolizione del doppio stipendio anche per i viceministri.
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Rifinanziamento della cassa integrazione in deroga con un ulteriore miliardo nel 2103 e nel 2014.
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Correzione ai criteri di erogazione della cassa integrazione in deroga e ai meccanismi di ricorso alla Tesoreria da parte dei Comuni, singoli o associati.
Il provvedimento è stato definito “decreto ponte” in quanto contiene norme tampone in attesa della tassa sugli immobili e delle nuove norme sugli ammortizzatori sociali. In particolare, in caso di mancata riforma del sistema fiscale immobiliare entro il prossimo 31 agosto i contribuenti, saranno comunque chiamati al versamento dell’acconto rata Imu il successivo 16 settembre.
2. Nel corso della settimana il Governo ha approvato due provvedimenti importanti, il Decreto Legge “Fare” ed il Disegno di Legge Semplificazioni.
I contenuti del Decreto Legge “Fare”:
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Infrastrutture: misure per un totale di oltre 3 miliardi di euro tra cui lo “sblocca cantieri”, un fondo che consente la continuità dei cantieri in corso o l’avvio di nuovi lavori.
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Edilizia: incentivazioni per le ristrutturazioni degli edifici e semplificazioni in merito alle segnalazioni di Inizio Attività e in materia di Durc.
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Impresa: potenziamento del Fondo Centrale di Garanzia con un cospicuo rifinanziamento; 5 miliardi per l’acquisto di nuovi macchinari; rifinanziamento dei Contratti di Sviluppo nel Centro-Nord per avviare almeno 20 grandi progetti di investimento; ampliamento dell’apertura del mercato del gas naturale; riduzione delle bollette dell’elettricità; crediti agevolati per la costituzione di imprese miste da realizzarsi anche in Paesi in via di sviluppo; previsto piano nazionale per le zone a “burocrazia zero”; introduzione di un indennizzo monetario a carico delle P.A in ritardo nella conclusione dei procedimenti amministrativi; eliminazione dei certificati medici per accedere a impieghi pubblici; introduzione di due “date uniche”, il 1° gennaio ed il 1° luglio come date prestabilite in cui avranno efficacia tutti gli adempimenti burocratici a carico dei cittadini e delle imprese.
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Agenda Digitale: riorganizzazione della governance con ridefinizione dei compiti della cabina di regia; Francesco Caio nominato commissario per l’attuazione dell’Agenda Digitale; tra le novità il “domicilio digitale”, la “razionalizzazione dei Centri di Elaborazione dati (CED), “Fascicolo sanitario Elettronico”; prevista la liberalizzazione dell’accesso a internet.
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Semplificazione Fiscale: abolita la responsabilità fiscale solidale tra appaltatore e subappaltatore relativamente ai versamenti IVA; pignorabilità delle proprietà immobiliari solo se non adibite a prima casa a meno che si tratti di immobili di lusso; il valore minimo del debito che autorizza l’esproprio è stato innalzato da 20mila a 120mila euro; dilazione dei debiti contratti con Equitalia da 72 a 120 rate mensili; abrogazione del modello 770 mensile.
I contenuti del Disegno di Legge “Semplificazioni”:
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Semplificazioni per le Imprese: introduzione del tutor per le imprese che le informa sulle normative ad hoc che si possono applicare e su tutti gli adempimenti necessari per l’esercizio dell’attività produttiva; l’invio all’INAIL delle certificazioni mediche di infortunio sul lavoro sarà a carico del medico e non più del datore di lavoro; semplificazione delle realizzazioni di varianti ai permessi di costruire che non costituiscono variazioni essenziali; si modifica il codice dei contratti pubblici per agevolare la partecipazione alle gare da parte delle piccole e medie imprese; semplificazione di una serie di procedimenti relativi all’ambiente, fermi restando i livelli di tutela.
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Semplificazione in materia fiscale: pacchetto di misure volto ad agevolare il rapporto tra fisco e contribuenti relativamente al rimborso crediti di imposta, spese di rappresentanza, ammortamento finanziario, imprese di spettacoli, società tra professionisti e spese di vitto e alloggio dei professionisti.
Il disegno di legge contiene una delega per il riassetto normativo e la codificazione nelle materie del pubblico impiego e della documentazione amministrativa, una delega regolamentare per la riduzioni degli oneri regolatori a carico di cittadini e imprese; contiene, infine, deleghe di settore in materia ambientale, di beni culturali e di istruzione.
3. E’ stato assegnato alle Commissioni Riunite di Finanza ed Industria il procedimento relativo alla Conversione in legge del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, recante disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale.
In particolare, il decreto prevede:
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L’adozione a livello nazionale di una metodologia di calcolo della prestazione energetica degli edifici.
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La fissazione dei requisiti minimi di prestazione energetica.
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La definizione di “edifici a energia quasi zero. In particolare entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a energia “energia quasi zero”.
Si prevede inoltre un potenziamento dell’attuale regime di detrazioni fiscali del 55 per cento per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, in scadenza al 30 giugno 2013, che viene innalzato alla quota del 65 per cento.