Sintesi di monitoraggio legislativo del 5 dicembre 2014
Dicembre 2014
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NOTA POLITICA
La legge di stabilità con il voto di fiducia della Camera, è ora all’esame del Senato. Tra le questioni che verranno affrontate figurano la riduzione della tassazione dei fondi pensione, l’aumento del prelievo sulle Casse di previdenza, la franchigia IRAP per le PMI. Attesa anche la correzione del regime dei “minimi” per i professionisti: la soglia dei compensi per l’applicazione del nuovo regime forfettario dovrebbe passare a 20 mila euro.
Approvata definitivamente la riforma del lavoro (c.d. Jobs Act).
Il 26 novembre la Commissione europea ha annunciato l’atteso piano di investimenti da 315 miliardi di euro per rilanciare la crescita dell’Europa e l’occupazione. Il piano si articola in tre filoni: la creazione di un nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS); la creazione di una riserva di progetti credibile accompagnata da un programma di assistenza per incanalare gli investimenti dove sono maggiormente necessari; un’ambiziosa tabella di marcia per rendere l’Europa più attraente per gli investimenti ed eliminare le strettoie regolamentari.
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DALLE ISTITUZIONI
CdM: Agenda per la semplificazione
Il Consiglio dei Ministri del 1° dicembre ha approvato l’Agenda per la semplificazione per il triennio 2015-2017. L’Agenda punta su cinque settori strategici di intervento: cittadinanza digitale, welfare e salute, fisco, edilizia e impresa. Per ciascuno individua azioni, responsabilità, scadenze e risultati attesi.
Per l’edilizia l’obiettivo è: ridurre costi e tempi delle procedure edilizie, attraverso azioni quali ad esempio quelle tese ad assicurare l’operatività degli sportelli per l’edilizia e verificare e promuovere l’attuazione delle misure di semplificazione già adottate.
Tra le azioni:
- Moduli unici semplificati: per l’edilizia libera, entro gennaio 2015; SuperDia, entro maggio 2015; predisposizione ulteriore modulistica entro giugno 2016; completamento adozione di tutti i modelli unici da parte delle Regioni e dei Comuni entro dicembre 2016.
- Autorizzazione paesaggistica per i piccoli interventi (lieve entità): predisposizione dello schema di regolamento entro marzo 2015.
- Regolamento edilizio unico: entro novembre 2015.
Consulta il dossier sull’Agenda per la Semplificazione 2015-2017.
Camera –Legge Stabilità 2015: fiducia e approvazione
Con tre voti di fiducia la Camera ha approvato il ddl di stabilità 2015 (C2679-bis-A) e il Bilancio di previsione dello Stato (C2680-A), ora trasmessi al Senato. (S1698 – ddl stabilità e S1699 ddl bilancio)
Tra le novità
art. 1 comma 7-8 – si istituisce il Fondo per la tutela del patrimonio culturale, con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2020. Le risorse del Fondo sono utilizzate nell’ambito di un programma triennale che il Ministro dei beni culturali trasmette al CIPE entro centoventi giorni dall’entrata in vigore della presente legge.
art. 1 commi 13-14 – dal 1° luglio 2015 si incrementa a 7 euro la deducibilità dal reddito dei buoni pasto da parte del datore di lavoro, nel caso in cui sia utilizzata la forma elettronica.
art. 1 comma 42 (ex Art. 8) – l’ecobonus si applica, nella misura del 65 per cento, anche alle spese documentate e rimaste a carico del contribuente: per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, sempre sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015; per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro.
La detrazione si applica anche alle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro.
La detrazione del 65% delle spese sostenute per un limite massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare sarà prorogato sino al 31 dicembre 2015 anche per gli interventi di consolidamento antisismico e statico degli edifici esistenti (modifica del comma 1-bis, art. 16, lex n. 90 del 2013).
art. 2 comma 14 – si prevede la possibilità di allungare il piano di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti per le famiglie: le micro e piccole e medie imprese, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge e previo accordo con l’ABI e con le associazioni dei rappresentanti delle imprese e dei consumatori, concordano tutte le misure necessarie al fine di sospendere il pagamento della quota capitale delle rate per gli anni dal 2015 al 2017.
art. 3 commi 7-8 – rispetto alla norma (split payment) relativa alle operazioni effettuate nei confronti di enti pubblici, per le ipotesi in cui gli stessi non risultino essere debitori di imposta, si precisa che non si applica ai compensi per prestazioni di servizi assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta sul reddito (professionisti).
art. 3 commi 61-62 – Dal 1° gennaio 2015 non si potrà ottenere una pensione superiore all’80% dell’ultimo stipendio. Con una modifica al d.l. n. 201/2011, art. 24, dunque si pone un tetto al calcolo delle pensioni di coloro che raggiunti i 40 anni di anzianità nel 2011 potevano restare in servizio anche oltre, cumulando la pensione calcolata con il metodo retributivo a quella da calcolarsi con il contributivo. Il limite si applica ai trattamenti pensionistici, ivi compresi quelli già liquidati alla data di entrata in vigore della presente legge, con effetto a decorrere dalla medesima data. Resta in ogni caso fermo il termine di ventiquattro mesi per la liquidazione dei trattamenti di fine servizio, comunque denominati, per i lavoratori che accedono al pensionamento ad età inferiore a quella corrispondente ai limiti di età. Le economie affluiscono in un apposito Fondo, istituito presso l’INPS, finalizzato a garantire l’adeguatezza delle prestazioni pensionistiche in favore di particolari categorie di soggetti, individuate con DPCM.
Le economie derivanti affluiscono in un apposito Fondo, istituito presso l’INPS, finalizzato a garantire l’adeguatezza delle prestazioni pensionistiche in favore di particolari categorie di soggetti. (C2679-Bis)
Senato: ddl appalti
Inizierà al Senato l’esame del disegno di legge del Governo per l’attuazione delle nuove direttive in materia di appalti pubblici (S1678).
Semplificazioni fiscali: dlg n. 175/2014
In vigore dal 13 dicembre 2014 il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, di semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata. Norme di interesse anche per i professionisti (GU n. 277 del 28.11.2014)
Fisco Oggi: Riforma fiscale, atto I: è realtà la dichiarazione precompilata
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DALLA RETE
CNAPPC: Architetto – lo stato della professione
Reddito medio pari a circa 17 mila euro, al netto dell’inflazione, perdita – tra il 2008 e il 2013 – di circa il 40% del reddito professionale annuo lordo; il 68% della categoria vanta crediti nei confronti della committenza privata, mentre il 32%, un terzo degli architetti sul totale dei 152mila professionisti italiani, attende pagamenti da parte del settore pubblico. In media, i giorni necessari per ottenere un pagamento da parte della Pubblica Amministrazione sono arrivati, nel 2013, per gli architetti a oltre 217 (erano 129 nel 2010 e 90 nel 2006); per quelli da parte delle imprese si è passati dai 114 giorni del 2011 a 172 nel 2013; da 70 a 98 giorni per quanto riguarda le famiglie.
Sono questi alcuni dei dati drammatici contenuti nell’indagine sullo stato della professione di architetto promossa dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori in collaborazione con il Cresme ed arrivata alla sua quarta edizione.
ANCE: edilizia settore sempre più in crisi
“L’edilizia italiana non vede la luce, i dati Istat su Pil e occupazione nel settore mostrano che è la crisi del settore delle costruzioni a trascinare sul fondo l’economia del Paese”. Il presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, commenta così i dati diffusi dall’Istat sull’andamento dell’economia nazionale.
“Una vera e propria Caporetto, con 60 mila posti di lavoro persi nell’ultimo anno e un calo della produzione dell’1,1%, senza contare le oltre 15 mila imprese edili fallite solo nei primi sei mesi di quest’anno”. “Per invertire la rotta serve una politica più coraggiosa sia a livello nazionale che europeo”, conclude Buzzetti, “il cui primo obiettivo sia tornare a investire per la messa in sicurezza del territorio e delle scuole, la riqualificazione delle periferie e il completamento delle infrastrutture di collegamento.” Nota-settore_dicembre 2014
ANAC: varianti in corso d’opera – prime valutazioni
Il Comunicato del Presidente del 24 novembre 2014 riporta gli esiti delle verifiche preliminari effettuate sulle varianti in corso d’opera trasmesse dalle Stazioni Appaltanti in applicazione dell’art. 37 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90. (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari).
Trattasi di varianti per le quali non erano previsti i limiti di importo successivamente introdotti in sede di conversione, avvenuta, con modificazioni, con la legge 11 agosto 2014, n. 114 (varianti disposte nell’ambito di appalti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria e di importo eccedente il 10% l’importo del contratto).
Nelle more della conversione in legge sono pervenute n. 277 varianti.
Le valutazioni fornite sono il frutto della analisi di un campione di n. 90 varianti per le quali si è proposta o l’archiviazione o l’approfondimento istruttorio con richiesta di ulteriori informazioni alle stazioni appaltanti.
Nel comunicato sono riportate una sintetica illustrazione delle modalità di verifica della documentazione pervenuta e le risultanze dell’analisi svolta, con l’evidenziazione delle più rilevanti criticità riscontrate, ed una prima lettura dei dati in termini statistici.)
CGIL: appalti – la proposta di legge
‘Gli appalti sono il nostro lavoro, i diritti non sono in appalto’ questo lo slogan della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dalla CGIL su ‘Garanzia dei trattamenti dei lavoratori/lavoratrici impiegati nelle filiere degli appalti pubblici e privati, contrasto alle pratiche di concorrenza sleale tra imprese e tutela dell’occupazione nei cambi di appalto’. Un testo la cui stesura ha visto il coinvolgimento delle categorie più direttamente interessate ed il contributo dell’Ufficio Giuridico Cgil.
ISPRA: recuperiamo terreno – call per contributi
ISPRA e il Forum Salviamo il Paesaggio stanno organizzando un convegno scientifico previsto per maggio 2015 a Milano, con l’obiettivo che per affrontare in modo efficace il problema dell’eccessivo consumo di suolo sia necessario fornire una informazione completa e dettagliata a tutti gli attori coinvolti.
La call per la presentazione di contributi scientifici è aperta al mondo della ricerca e della professione. Maggiori informazioni e modalità di invio dei contributi
Euroconstruct: 78ma conferenza Milano
Si è tenuta la Milano la 78ma Conferenza Euroconstruct. EUROCONSTRUCT ha confermato che il 2014 sarà il primo anno di ripresa per il settore delle costruzioni. Sebbene moderata nel 2014 (+1%) la crescita si consoliderà nel prossimo futuro: +2.1% in 2015 e +2.2% nel periodo successivo. Comunicato (EN)
Ingegneri: NTC- il capitolo 8
In questi giorni si discute molto del Capitolo 8 delle Norme tecniche per le costruzioni, relativo agli interventi sugli edifici esistenti, uno dei punti più controversi della revisione delle Ntc portata all’esame e al voto del Consiglio superiore dei lavori pubblici (Cslp) lo scorso 14 novembre 2014. SCARICA LA BOZZA DEL TESTO DISCUSSA DAL CLSP
Il commento di Adriano Castagnone