Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.

Le azioni di contrasto.

Nel mese di settembre 2021, 3 sono state le amministrazioni diffidate e 2 gli esposti notificati all’ANAC.

Si fa riferimento, nello specifico, all’Agenzia del Demanio – Campania, alla Provincia di Latina ed al Comune di Forlì.

Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:

• l’Agenzia del Demanio – Campania, ha bandito una procedura aperta, nella quale venivano richieste ai professionisti delle prestazioni a titolo gratuito ai fini dell’attribuzione del punteggio. Dopo ampia e proficua interlocuzione con l’Amministrazione, la Stazione Appaltante ha proceduto alla rettifica del bando;
• la Provincia di Latina, ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale non erano indicati i criteri di selezione dei professionisti partecipanti, non era allegato il calcolo dei compensi e, inoltre, nell’avviso si affermava che sarebbero state prese in considerazione le solo domande provenienti da professionisti residenti nel territorio dell’Amministrazione. Non avendo ricevuto un riscontro positivo, si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
• il Comune di Forlì, infine, ha bandito un avviso pubblico, nel quale la base d’asta era assolutamente incongrua e non era stato allegato il calcolo del compenso. Anche qui, non avendo ricevuto riscontro, si è adita l’ANAC.

Avv. Riccardo Rotigliano

Avv. Giuseppe Acierno