Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 8/2020.
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- il Comune di Castelvetrano (TP) ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale non era allegato il calcolo del compenso ed i requisiti di partecipazione erano illegittimi. Dopo la notifica della diffida l’Amministrazione non ha fornito alcun riscontro, pertanto si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
- il Comune di Terlizzi (BA) ha bandito una procedura aperta, nella quale i requisiti di partecipazione erano illegittimi. In assenza di un riscontro entro il termine concesso si è adita l’ANAC;
- il Comune di Salerno ha bandito una procedura aperta, nella quale la base d’asta era incongrua e non rispettosa del principio dell’equo compenso. Non avendo ricevuto riscontro è stato notificato un esposto all’ANAC;
- il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo ha bandito una gara, nella quale si limitava la prova della professionalità ed adeguatezza dell’offerta ai 10 anni antecedenti la pubblicazione del bando. Dopo aver adito l’ANAC, l’Amministrazione ha comunicato la rettifica del bando;
- l’Università di Padova ha pubblicato una gara, nella quale mancava il calcolo del compenso e la base d’asta era incongrua. Si attende che scadano i dieci giorni concessi alla PA per fornire un riscontro;
- infine, la Casa di Reclusione di Padova ha pubblicato una gara, nella quale la base d’asta era incongrua. Anche qui si attende che scada il termine concesso prima di adire l’ANAC.