Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 6/2019.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di giugno 2019 quattro sono state le diffide e tre gli esposti inoltrati all’ANAC.
Si fa riferimento, nello specifico, al Comune di Surbo, al Comune di Cividale del Friuli ed all’ASST di Bergamo Est, al Comune di San Giorgio di Nogaro.
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- il Comune di Surbo ha pubblicato una manifestazione di interesse per la progettazione di un edificio scolastico, nella quale la base d’asta era insufficiente a remunerare adeguatamente il professionista, violando, inoltre, il principio dell’equo compenso. Dopo la notifica della diffida l’Amministrazione è rimasta inerte, per tale motivo è stata inoltrata istanza di parere all’ANAC;
- il Comune di Cividale del Friuli ha pubblicato una manifestazione di interesse per il servizio di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, nella quale era prevista l’attribuzione di un punteggio in base alla distanza tra la sede operativa del professionista ed il luogo dove svolgere il servizio. Non avendo ricevuto alcun riscontro da parte della Provincia, si è proceduto con la notifica dell’istanza di parere all’ANAC. Dopo la notifica dell’istanza, l’Amministrazione ha inviato una nota con la quale comunicava l’annullamento della procedura di gara;
- l’ASST di Bergamo Est ha bandito una procedura aperta inerente il servizio di adeguamento antincendio di una struttura ospedaliera, nella quale è stato previsto un unico giorno per effettuare il sopralluogo, ad appena sette giorni dalla dall’ultima data utile per presentare l’offerta. L’Amministrazione ha fornito giustificazioni non ritenute, però, adeguate, motivo per cui si è proceduto con la notifica di apposta istanza di parere all’ANAC;
- infine, il Comune di San Giorgio di Nogaro ha pubblicato una manifestazione di interesse concernente l’affidamento di diversi servizi di ingegneria per il recupero di una ex caserma, nella quale (anche qui) uno dei criteri di selezione degli operatori economici era la distanza tra la sede operativa del professionista e la sede della stazione appaltante. Si attende che scadano i termini assegnati al Comune per ravvedersi prima di adire l’ANAC.