Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 4/2020.
Le azioni di contrasto.
- il Comune di Corteno Golgi (BS) ha pubblicato un bando, nel quale il compenso previsto risultava incongruo, con conseguente violazione dell’equo compenso. Non avendo ricevuto alcun riscontro si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
- l’Unione Montana Reggenza dei Sette Comuni (VI) ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale la base d’asta era incongrua e non veniva rispettato il principio dell’equo compenso. In assenza di un riscontro entro il termine concesso si è adita l’ANAC;
- la MM S.p.a. ha bandito due identiche procedure negoziate, nelle quali venivano omessi i calcoli dei compensi. Non avendo ricevuto alcun riscontro si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
- l’ARIC ha bandito una manifestazione di interesse, nella quale veniva previsto un ribasso uguale ed automatico per tutti i partecipanti, ciò che viola il principio di concorrenza e libero mercato. Non avendo ricevuto riscontro dopo la notifica della diffida, si è adita l’ANAC;
- il Comune di Montefalco (PG) ha bandito una manifestazione di interesse, nella quale non era stato indicato il calcolo del compenso. Dopo la notifica della diffida, l’Amministrazione ha comunicato l’avvenuta pubblicazione del calcolo;
- infine, l’ATS Milano ha pubblicato una indagine di mercato, nella quale manca il calcolo del compenso. Si attende che scadano i dieci giorni concessi prima di adire l’ANAC.