Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 13/2018
Come ogni mese si rassegnano i principali profili di illegittimità segnalati alle Stazioni Appaltanti, aventi l’effetto di ledere la dignità morale e professionale dei professionisti del settore.
Le azioni di contrasto.
Nel mese di dicembre 2018, numerose sono state le diffide e le istanze di parere precontenzioso inoltrate all’ANAC.
Nove sono state le amministrazioni diffidate. Si fa riferimento, nello specifico, al Comune di Bagnatica, all’Agenzia del Demanio delle Marche, alla Provincia di Savona, al Ministero dei Beni Culturali, al Comune di Azzano Decimo, all’Unione Parco Altavaldera, al Comune di Asti, al Comune di Vizzini ed al Comune di Roccastrada.
Per ciò che riguarda le irregolarità riscontrate:
- il Comune di Bagnatica ha bandito una gara per la progettazione di una scuola, nella quale la base d’asta era assolutamente esigua raffrontata al servizio richiesto. Non avendo ricevuto alcun riscontro da parte dell’Amministrazione, si è proceduto alla notifica di una istanza di parere precontenzioso;
- l’Agenzia del Demanio delle Marche ha pubblicato una manifestazione di interesse per il servizio di adeguamento sismico di una caserma, nella quale la base d’asta era insufficiente raffrontata al servizio richiesto, essendo state omesse all’interno del calcolo dei corrispettivi diverse voci del d.m. parametri. Non avendo ricevuto alcun riscontro dopo la notifica della diffida, si è proceduto con l’istanza di parere all’ANAC;
- la Provincia di Savona ha pubblicato una procedura negoziata relativa alla verifica strutturale e sismica di una scuola, nella quale non era stato allegato il calcolo dei corrispettivi, veniva prescelto il criterio di aggiudicazione del minor prezzo senza che, però, fossero indicate le motivazioni di tale scelta. Dopo aver proceduto alla notifica della diffida, l’Amministrazione ha fornito un riscontro negativo, sostenendo la piena regolarità del proprio operato; si è, pertanto, proceduto alla proposizione di apposita istanza di parere precontenzioso all’ANAC;
- il Ministero dei Beni Culturali ha pubblicato una manifestazione di interesse attinente il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, nella quale non era allegato il calcolo dei corrispettivi e, inoltre, la base d’asta per il servizio era decisamente sottostimata. Non avendo ricevuto alcun riscontro da parte dell’Ente si è proceduto con l’istanza di parere precontenzioso;
- il Comune di Azzano Decimo ha bandito una indagine di mercato relativa alla progettazione di due piste ciclabili, nella quale non era allegato il calcolo dei corrispettivi e, inoltre, veniva illegittimamente previsto l’attribuzione di un punteggio in base al territorio di residenza del partecipante. A seguito della diffida, la Stazione Appaltante ha fornito un riscontro negativo, informando che non intendeva procedere con l’annullamento della procedura; si è, dunque, proceduto alla notifica di una istanza all’ANAC;
- l’Unione Parco Altavaldera ha pubblicato una procedura aperta nella quale non era rispettato il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione e, inoltre, era prevista l’attribuzione di un punteggio al professionista che si fosse impegnato a garantire servizi aggiuntivi non compresi nel calcolo della base d’asta e, dunque, non remunerati. Non avendo ricevuto alcun riscontro da parte dell’Amministrazione si è adita l’ANAC;
- il Comune di Asti ha bandito una gara relativa alla progettazione di un palasport, nella quale la base d’asta era stata erroneamente determinata in quanto, nel calcolo dei corrispettivi effettuato dall’Amministrazione, erano state omesse due voci del d.m. parametri. Dopo aver notificato la diffida, l’Amministrazione ha riscontrato positivamente i rilievi mossi, procedendo a rettificare il calcolo;
- il Comune di Vizzini ha bandito una procedura aperta nella quale non veniva rispettato il termine minimo di ricezione delle offerte e, inoltre, non rispettate le nuove regole sulle procedure elettroniche negli appalti pubblici. Dopo aver inoltrato la diffida, il Comune ha fornito un riscontro positivo ai rilievi mossi;
- infine, il Comune di Roccastrada ha bandito una gara relativa alla progettazione di un nuovo polo scolastico, nella quale era prevista l’attribuzione di un punteggio per eventuali prestazioni aggiuntive gratuite. Non avendo ricevuto alcun riscontro da parte dell’Ente, si è proceduto con la notifica di una istanza di parere precontenzioso all’ANAC.
Avv. Riccardo Rotigliano
Avv. Giuseppe Acierno