Data
Rubrica di aggiornamento sull’attività di contrasto ai bandi irregolari n. 11/2019.
Le azioni di contrasto.
- la Residenza Riviera del Brenta di Dolo (VE) ha pubblicato una manifestazione di interesse per la progettazione di lavori di ampliamento di un edificio, nella quale non era stato allegato il calcolo del compenso, la base d’asta era sottostimata e l’oggetto dell’appalto era assolutamente generico, rendendo difficile individuare concretamente il servizio da svolgere. Dopo la notifica della diffida, non avendo ricevuto alcun riscontro, si è proceduto con la notifica dell’esposto all’ANAC. Solo dopo la notifica dell’esposto, l’Amministrazione ha provveduto ad annullare la gara;
- il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo (PD) ha pubblicato una manifestazione di interesse, nella quale non era allegato il calcolo del compenso e la base d’asta era, comunque, sottostimata. Non avendo ricevuto riscontro si è adita l’ANAC;
- il Comune di Grado (GO) ha pubblicato una manifestazione di interesse per la riqualificazione di un parco, nella quale uno dei requisiti in base ai quali veniva attribuito il punteggio era la distanza tra la sede del professionista e quella di esecuzione dei lavori. Dopo la notifica della diffida, non avendo ricevuto risposta dall’Amministrazione, si è proceduto con l’esposto all’ANAC;
- il Comune di Sacrofano (RM) ha pubblicato un bando per la progettazione di una scuola, nel quale v’è stato un errato calcolo del compenso ai sensi del d.m. parametri, ciò che ha determinato l’incongruità della base d’asta. Dopo aver notificato la diffida, l’Amministrazione ha proceduto alla rettifica del bando;
- il Ministero della Difesa - Taranto ha pubblicato una procedura aperta per la progettazione dei lavori di demolizione e ricostruzione di una caserma, nella quale era previsto (apparentemente) che il servizio di bonifica da ordigni bellici eventualmente presenti nell’area sarebbe stato a carico del progettista. Dopo la notifica della diffida, l’Amministrazione ha fornito un riscontro spiegando che le spese per l’eventuale bonifica sarebbero state a carico del Ministero;
- il Comune di Baia e Latina (CE) ha pubblicato una manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di RSPP, nella quale la base d’asta, oltre ad essere incongrua, era stata calcolata al lordo dell’iva. Non avendo ricevuto riscontro è stato presentato l’esposto all’ANAC;
- il Comune di Rivolta D’Adda (CR) ha pubblicato una manifestazione di interesse per la progettazione di una scuola, nella quale non veniva rispettato il termine minimo che deve intercorre tra la pubblicazione ed il termine di presentazione delle offerte, non venivano rispettati i principi, sanciti al p.to 2.2.2.1 delle Linee Guida ANAC n. 1, sui requisiti di partecipazione dei progettisti e, inoltre, non erano indicate le classi e le categorie delle opere. Non avendo ricevuto riscontro, si è adita l’ANAC;
- il Comune di Bergamo ha bandito una procedura aperta per la ristrutturazione di un immobile di interesse storico, nella quale la base d’asta è stata calcolata in modo incongruo. Si attende che scadano i termini concessi al Comune per fornire un riscontro prima di procedere con la notifica dell’esposto all’ANAC;