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Lun, 09/14/2015 - 12:00

Fatture elettroniche dal 31 marzo. E con la Fondazione è gratis!

Marzo 2015

Qualche problema in fase di predisposizione dei documenti con i nuovi formati e qualche costo in più. Ma, allo stesso tempo, un grande vantaggio sul fronte del monitoraggio dei pagamenti e della certificazione dei crediti.

La fatturazione elettronica entra a pieno regime dal prossimo 31 marzo, quando diventerà obbligatoria per i rapporti con tutte le pubbliche amministrazioni. Le imprese del settore si preparano, così, ai nuovi adempimenti, provando a sciogliere gli ultimi dubbi sulle operazioni da compiere per evitare errori e ritardi.

 

COSA CAMBIA

Lo scorso 6 giugno la novità si è messa in moto dai ministeri e dalle loro articolazioni, dagli Enti di previdenza e dalle Agenzie fiscali. Quindi, sono già molte le imprese che l’hanno sperimentata. Adesso, però, si fa il salto successivo ed entrano nel perimetro della fatturazione elettronica tutte le Pa, con gli enti locali in testa: sono oltre 8mila i Comuni già iscritti all’indice gestito dall’Agenzia per l’Italia digitale (indicepa.gov.it). Insieme a loro, compaiono già oltre diecimila amministrazioni, con i loro uffici.

 

I NUOVI FORMATI

Tutti gli operatori economici che lavorano con questi enti dovranno lasciare nei cassetti le vecchie fatture cartacee e utilizzare soltanto documenti informatici in formato Xml, sottoscritti con una firma digitale: al loro interno compariranno tutti i dati relativi alle parti, iniziando ovviamente da quelli fiscali, compresi il Cig e il Cup, in caso di opere pubbliche. Le nuove fatture elettroniche dovranno passare dal Sistema di interscambio (Sdi), una sorta di cervellone gestito dall’Agenzia delle Entrate che controlla i documenti e li inoltra al destinatario, riportando indietro al trasmittente la notifica dell’esito della fattura. A valle di questo sistema c’è, infine, la conservazione dei documenti, che andrà fatta rispettando i parametri di legge.

 

IL SERVIZIO GRATUITO DELLA FONDAZIONE

La Fondazione mette GRATUITAMENTE a disposizione dei propri iscritti, delle associazioni tra professionisti, delle società di professionisti e delle società di ingegneria aderenti, un servizio di fatturazione elettronica comprensiva della conservazione decennale a norma.

Come usufruire del servizio di fatturazione elettronica della Fondazione: CLICCA QUI

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